Per chi assume droghe e si mette al volante patente ritirata: su 95 automobilisti controllati, due denunciati
Nelle zone della movida, in auto e sotto effetto di alcol e droghe. Sono stati una cinquantina gli automobilisti pizzicati la notte scorsa alla guida sotto ubriachi o sotto effetto di stupefacenti.
Nemmeno la scia di sangue sulle strade frena la guida selvaggia di molti romani. C’è chi alza troppo il gomito, chi assume droghe, altri ancora tutte e due per poi mettersi alla guida.
Su 95 automobilisti incappati la notte scorso in posti di blocco organizzati dalla Polizia di Stato a Corso Francia in due sono risultati alla guida sotto effetto di cocaina.
Nei controlli mirati organizzati dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale oltre 40, invece, gli automobilisti sorpresi alla guida sotto effetto dell’alcol. Per gli ubriachi oltre alla denuncia di guida in stato di ebrezza è scattato anche il ritiro della patente.
Per mettere un freno agli incidenti stradali il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha infatti appena varato un pacchetto di interventi che prevedono al primo posto più postazioni di autovelox, più agenti di pattuglia e una maggiore disponibilità di alcol e narcotest. (leggi qui)
Solo nella sola giornata di giovedì 10 novembre sempre i caschi bianchi avevano effettuato oltre 9.000 accertamenti con l’autovelox elevando 749 multe.
Intanto negli ultimi giorni intanto si sono contati altri tre incidenti stradali mortali. L’ultimo ieri, la vittima un 23 enne alla guida di un monopattino (leggi qui).
Il giorno prima era toccato a un fattorino di 64 sempre su un monopattino, Antonio Supino (leggi qui).
Tra le vittime anche un quarantenne in scooter, Vincenzo Cerè (leggi qui), morto su via Prenestina.
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