Paura la notte scorse a Roma: un incendio ha distrutto il chiosco dell’ex Casina dei Pini, l’enorme bar in disuso da anni in via di Villa Massimo danneggiando una palazzina e sei auto parcheggiate nelle vicinanze. L’allarme è scattato intorno alle 2.10 all’interno di un piccolo parco di fronte a Villa Torlonia.
Le fiamme sprigionatesi dal chiosco hanno danneggiato la facciata di un palazzo, subito evacuato
Al lavoro per ore cinque squadre dei vigili del fuoco dirottate dal comando di via Genova. Non si sono contati feriti o intossicati anche perché il vicino palazzo è stato subito evacuato, ma l’intera struttura in fiamme, di oltre trecento metri quadrati, compresi dei manufatti in legno, è rimasta distrutta dal fuoco.
Dalla palazzina sono saltati i vetri dalle finestre e la facciata è rimasta annerita.
Molti abitanti sono scesi in strada per paura o per mettere in sicurezza le auto parcheggiate lungo la via, anche se per almeno sei auto si sono comunque contati i danni.
Oggi continueranno le operazioni di rimozione dei materiali bruciati. Spetterà ora ai vigili del fuoco e gli agenti del locale commissariato anche accertare la natura dell’incendio. Non si esclude, per ora, il dolo.
Da anni l’enorme chiosco è diventato tetto, covo o punto di riferimento per senzatetto ma anche di sbandati.
La concessione revocata
Nel 2017 il Campidoglio aveva revocato la concessione al privato che gestiva il bar per alcuni vizi di forma. In quell’occasione era emerso che, negli anni precedenti, i locali erano stati ampliati senza autorizzazione e risultavano in parte abusivi.
Da quel momento l’area è stata via via abbandonata, comprese le famose giostrine, e gli abitanti hanno rivolto una serie di petizioni e appelli al Comune per recuperarla e uscire dal degrado.
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Roma, incendio a ridosso del raccordo: evacuato un palazzo e chiuso lo svincolo Cassia
