Domenica di caos nella Capitale con la metro B che è rimasta bloccata per oltre due ore dalle 11 di stamattina e solo intorno alle 13.30, sta riprendendo il proprio regolare corso.
Il disservizio su una tratta della metro B è stato comunicato da atac tramite i propri canali twitter annunciando i bus sostitutivi
Passeggeri infuriati in banchina, decine le corse saltate a causa di un intervento tecnico approntato su alcuni apparati di sicurezza, che Atac ha provveduto ad evidenziare tramite i propri profili social.
L’intervento tecnico è stato operato il prima possibile per ripristinare la viabilità e nel frattempo sono entrati in funzione bus sostitutivi che operano alle fermate Tiburtina – capolinea bus, e da Quintiliani verso Ponte Mammolo attivi da via Tiburtina/fermata bus linea 163, oltre che da Rebibbia presso il capolinea del bus.
Tra interventi tecnici e guasti veri e propri, sono tantissimi gli episodi ogni giorno tra la vituperata Metromare (leggi qui), la metro A (leggi qui) e la metro B (leggi qui).
Nel caso della metro A, Atac ha fatto sapere che, per una interruzione elettrica dovuta a un calo di tensione esterna, erano rimaste chiuse il 14 ottobre le stazioni Manzoni e Furio Camillo. Alle 8,30 chiusa anche la fermata Vittorio. Erano in alternativa le stazioni Termini, San Giovanni e Ponte Lungo.
il giorno prima, 13 ottobre, era stato il turno della metro B1 che aveva interrotto il suo funzionamento dalla 6.30 di giovedì mattina. Dalle prime corse del mattino, infatti si erano registrati cali di tensione elettrica tra Jonio e Bologna che hanno costretto Atac a chiudere la linea.
Nell’ultimo dei disservizi in ordine di tempo sulla ex Roma-Lido, anche in quel caso erano state circa due le ore di blackout del servizio ed i tanto attesi bus sostitutivi quella volta non erano arrivati, lasciando per diverso tempo i treni fermi ed i passeggeri al sole, in una preoccupante “tragedia” dei trasporti su ferro della Capitale.
Proprio la Metromare dal prossimo novembre ha annunciato nuovi orari per i macchinisti, maggiormente sostenibili, ed l’ingresso in servizio da lunedì 7 del primo treno revisionato (leggi qui).
Ma i disservizi restano a tutte le latitudini ed i passeggeri sono sempre più spazientiti.
Metro A, fermate chiuse per interruzione elettrica: riaperte in tarda mattinata