Nel primo pomeriggio di oggi, un uomo di 65 anni si è suicidato nei pressi del Circo Massimo. Intorno alle 14,00 il soggetto di nazionalità italiana, ha tirato fuori la pistola in mezzo alla strada e si è sparato un colpo alla tempia. Il 65enne è morto all’istante cadendo tra la folla impietrita, mentre dall’arma è partita un’altra pallottola vagante che fortunatamente non ha ferito nessuno.
Roma, 65enne muore suicida al Circo Massimo: dalle prime ipotesi sembra fosse una guardia penitenziaria
Tragedia in pieno centro a Roma oggi pomeriggio, dove un uomo di nazionalità italiana di 57 anni di età si è sparato ed è morto cadendo sul marciapiede nei pressi del Circo Massimo.
Immediato ma inutile l’intervento degli operatori dell’Ares 118, per tentare di soccorrere l’uomo già deceduto. Sul posto anche gli uomini del vicino Commissariato Celio, delle volanti e del Distretto Trevi, oltre alla squadra mobile e la Scientifica. La vittima secondo le prime ipotesi effettuate dopo il riconoscimento, sarebbe una guardia penitenziaria.
Centinaia le persone sotto shock che si trovavano in quel momento sullo stesso marciapiede dove il poveretto ha voluto farla finita.
La paura ha sopraffatto cittadini e turisti anche per un secondo sparo che secondo quanto confermato dalla Polizia, sarebbe partito dall’arma usata dall’uomo per uccidersi, dopo il primo colpo fatale, non appena il corpo senza vita del 65enne è caduto per terra.
L’arma è stata sequestrata dagli agenti del Commissariato Celio e la strada è stata chiusa per le lunghe operazioni delle forze dell’ordine e della scientifica. Si indaga sulle motivazioni del terribile gesto: la vittima non avrebbe lasciato né messaggi via social né un biglietto d’addio.
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