Infernetto, Parco Riserva Verde in degrado. Residenti: “L’area è stata abbandonata dal Comune”

Denuncia dei residenti sulle condizioni del parco di Via Bedollo: "I ponti rotti sono stati tutti chiusi anziché essere riparati. Ora è impossibile attraversarlo"  

Parco_Infernetto
foto di Marco Simoni

I residenti dell’Infernetto tornano in queste ore a riaffrontare il problema dalla mancanza di manutenzione nel Parco Riserva Verde di via Bedollo. Ormai tutti i ponticelli che servono ad attraversarlo sono rotti e messi in sicurezza dal Comune, che ne ha interdetto completamente il passaggio, ritenuto a buon ragione pericoloso per i cittadini.

La situazione è però in stallo da anni, scatenando le rabbia sui social, soprattutto per il degrado che come documentano le foto, ha preso il sopravvento in un’area verde che potrebbe essere il fiore all’occhiello del quartiere.

Denuncia dei residenti sulle condizioni del parco di Via Bedollo: “I ponti rotti sono stati tutti chiusi anziché essere riparati. Ora è impossibile attraversarlo”

Residenti dell’Infernetto in rivolta per la grave situazione di degrado che perdura da anni nel parco pubblico Riserva Verde di via Bedollo nel cuore del quartiere. L’area verde rientra tra gli spazi che potrebbero essere maggiormente utilizzati, per la sua posizione centrale oltreché attigua ad un asilo e ad una palestra, mentre allo stato attuale, entrarvi e cercare di oltrepassarlo, mette addirittura a rischio l’incolumità dei cittadini.

Una situazione invariata da anni, che vede tutti i ponticelli in legno che servono a collegare le due metà del parco, inutilizzabili, perché rotti e sconnessi, con doghe mancanti o non fissate.

Questi passaggi non riparati, rappresentano un oggettivo pericolo da anni, e così l’unica soluzione adottata fino ad ora, per evitare brutti incidenti, ad anziani e bambini tra i più assidui frequentatori di questo spazio verde, è stata quella di chiuderli anziché sistemarli e restituirli ai cittadini per lo scopo originario, evitandogli di dover percorrere come avviene ora, tutto il perimetro del parco per passare dall’altra parte.

Infernetto, Parco Riserva Verde in degrado. Residenti: "L'area è stata abbandonata dal Comune" 1
foto di Marco Simoni
Qualche residente stufo, nel tempo ha addirittura preso a rimuovere l’ostacolo della classica rete arancione che viene apposta a chiusura dei passaggi. Un comportamento certamente incivile, ma anche un gesto trasgressivo che seppur ingiustificabile, va interpretato come il superamento del limite di sopportazione su questa vicenda di malagestione del Parco, del quale si occupa o meglio si dovrebbe occupare, il Comune di Roma Capitale.
Alla rimozione della rete da parte di ignoti, la risposta ancora una volta è stata di chiudere ma non di riparare, e stavolta transennando il passaggio per rendere più difficoltoso il transito sulle passerelle precarie.
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foto di Marco Simoni

Non è migliore lo stato degli arredi del parco. Delle panchine distribuite in vari punti ma continuamente vandalizzate, in mancanza di controllo o interventi di ripristino delle parti mancanti, non è rimasto che lo scheletro.

“E’ avvilente – dichiara un cittadino – veder morire così uno spazio di verde pubblico come questo. Riserva Verde era un bel parco, grande e pieno di alberi, e attraversabile in bicicletta. Ma da quando vivo qui è stata un’escalation al peggio. Pian piano che si rompevano i ponticelli invece di ripararli singolarmente per fare così in modo di averne sempre uno in perfette condizioni, li hanno abbandonati. Ora tutti sono rotti e chiusi al passaggio. Usufruire del parco è un nostro diritto, e chi ne ha la gestione, ha il dovere di manutenerlo. Considerando che Riserva Verde è una convenzione urbanistica e il Comune ha preso un gestione strade e verde pubblico, ci aspettiamo che una soluzione definitiva stavolta sia trovata“.
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foto di Marco Simoni
Foto di Marco Simoni