Roma, dehors tavolini da covid: il Comune presenta il conto

Dehors, la giunta capitolina studia un provvedimento per agevolare i titolari di bar e ristoranti (e far cassa)

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Dehors

Il Campidoglio presenta il conto per i dehors e i tavolini sistemati a bordo strada al tempo del Covid. Con qualche agevolazione. Chi non ha pagato dovrà farlo, ecco come.

Dehors, la giunta capitolina studia un provvedimento per agevolare i titolari di bar e ristoranti (e far cassa)

La Giunta ha dato via oggi, 13 ottobre, il via libera alla possibilità per titolari di bar e ristoranti che hanno goduto di dehors e tavolini di pagare  in maniera agevolata il canone per le occupazioni di suolo pubblico straordinarie autorizzate durante l’emergenza Covid relativo al periodo successivo al trimestre aprile-giugno 2022.

Il pagamento sarebbe dovuto avvenire entro il 31 ottobre 2022 in un’unica soluzione.

Ma il Comune ha offerto un’alternativa: si potrà pagare in due rate di pari importo, con scadenza il 15 novembre e il 15 dicembre, senza applicazione di sanzioni o interessi.

È stato approvato dalla Giunta Capitolina un provvedimento di sostegno nei confronti delle imprese di pubblico esercizio, come bar e ristoranti, ancora alle prese con le conseguenze economiche della pandemia in un contesto ora aggravato dalla crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina.

Il provvedimento arriva dopo la proroga da parte del Governo nazionale, all’interno del cosiddetto Dl Aiuti Ter, delle procedure semplificate per le occupazioni straordinarie di suolo pubblico da parte di bar e ristoranti introdotte nel 2020 in piena emergenza Covid. La gratuità per queste occupazioni straordinarie è cessata il 31 marzo 2022, con il decadere del benefit di Stato.

Negli ultimi mesi – riporta una nota del Campidoglio – la Giunta Capitolina ha approvato provvedimenti transitori, in accordo con la normativa nazionale, per disciplinare questo tipo di occupazioni durante i nuovi periodi di proroga, e aveva disposto una proroga fino al 31 luglio del pagamento del canone dovuto per il trimestre aprile-giugno 2022.

Resta invariato l’impegno dell’Amministrazione per coniugare, come fatto in questi mesi, il doveroso sostegno alle attività con le esigenze di decoro della città, soprattutto nelle zone più turistiche, disciplinando con maggiori controlli un utilizzo ordinato di tavolini e dehors.

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