Parto in corsia d’emergenza l’altra notte sull’A24. Due gemellini sono venuti al mondo sulla corsia di emergenza a ridosso del casello di Castel Madama. E’ lì che un medico e un infermiere hanno dovuto fermare la corsa di una ambulanza che stava conducendo una paziente al settimo mese di gravidanza all’ospedale di Tivoli. Bisognava subito accostare e assistere la mamma nel parto.
Fiocco rosa e azzurro sull’A24, all’altezza del casello di Castel Madama: due gemellini nascono in ambulanza sulla corsia di emergenza
La donna, una 30enne di nazionalità romena residente da anni a Marano Equo, un piccolo borgo di ottocento abitanti nella Valle dell’Aniene, infatti, aveva rotto le acque e i bambini, un maschio e una femmina, avevano subito mostrato fretta di nascere.
Vista la situazione il medico ha invitato l’autista a bloccare la corsa e a fermarsi appena poteva. Da qui il parto sulla corsia di emergenza avvenuto nella notte tra sabato 24 e domenica 25 settembre.
Ora mamma e piccoli sono in buone condizioni. I bambini dopo il passaggio all’ospedale di Tivoli sono stati trasferiti al reparto di neonatologia del Policlinico Umberto I di Roma.
L’ambulanza era partita a notte fonda da Marano Equo pronta a percorrere i trenta chilometri da Tivoli. Un lungo tratto tortuoso fino al casello di Vicovaro e poi la corsa sull’A24 in direzione di Tivoli. A metà strada però, vicino all’altezza di Castel Madama, il parto di emergenza si è concluso non in sala parto ma nella corsia di emergenza dell’A24.
D’altra parte l’ospedale più vicino a Marano Equo è l’ospedale di Subiaco che ormai non ha più un reparto di ostetricia, ginecologia e neonatologia. L’ospedale più vicino in caso di urgenze resta quello di Tivoli.
Il sindaco di Marano Equo, Franco Tozzi, è felice del doppio fiocco: “La nascita dei due gemellini ci fa ben sperare. I piccoli centri tendono allo spopolamento, anche se Marano tra centenari e nuovi nati riesce a mantenere il numero della popolazione e anche due scuole, la scuola dell’infanzie e la primaria”.
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