In arrivo un settembre nero per chi ha intenzione di volare ad alta quota. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato le date che saranno interessate dagli scioperi dei lavoratori del settore.
Sciopero il 6 settembre a Milano
Si parte martedì 6 settembre 2022. I primi a incrociare le braccia saranno i dipendenti della Dusmann Service, l’impresa che si occupa delle pulizie di Milano Malpensa. Per loro è prevista una protesta di 24 ore.
Lo sciopero generale del 9 settembre 2022
È però venerdì 9 settembre 2022 la data da segnare sul calendario: è il giorno dello sciopero generale di tutta la pubblica amministrazione. L’Italia intera si ferma: dalla sanità, alla scuola; dagli uffici pubblici, ai trasporti, ovviamente. Inevitabili, quindi, le ripercussioni su chi sceglie di volare.
Lo stop delle compagnie low cost
Per chi invece ha scelto di viaggiare a basso costo la data da segnare è sabato primo ottobre. A fermarsi per 24 ore sarà il personale di EasyJet, Ryanair Limited, Malta Air, Crewlink e Volotea. In più hanno dichiarato lo sciopero anche il personale Gesac dell’aeroporto di Napoli Capodichino, quello di Aviation services di Venezia (sia pur per sole quattro ore, dalle 13 alle 17) e i dipendenti dell’Enav, l’ex Ente Nazionale per l’Assistenza al volo che fornisce servizi di navigazione aerea civile nello spazio aereo italiano.
Le motivazioni dello sciopero
È chiaro che tutti vorrebbero che gli scioperi vengano revocati e si spera che sia trovato un accordo tra le parti, in modo tale da scongiurare nervosismi e disagi tra i passeggeri, ma, come sappiamo, non sempre si raggiunge questo obiettivo. Alla base della protesta c’è la cronica mancanza di personale. In più le compagnie low cost chiedono anche un miglioramento delle condizioni salariali, soprattutto considerando che il settore del trasporto aereo, è bene ricordarlo, è stato uno dei più colpiti dalla pandemia.
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