Roma: determinato ad estorcere denaro ad un anziano residente a Roma, un cittadino somalo di 26 anni, ha raggiunto la vettura dell’uomo, mentre percorreva lentamente via di Porta Tiburtina e si è aggrappato allo specchietto per tentare in corsa, di introdursi nell’abitacolo. I dettagli
Roma, rincorsa l’auto dell’anziano, si è aggrappato allo specchietto dell’auto per entrare nell’abitacolo. Cittadino somalo condannato per tentata estorsione ma rimesso in libertà
E’ ancora sotto shock l’anziano che la notte scorsa si è visto inseguito da un uomo di corsa mentre percorreva con la sua auto Via di Porta Tiburtina. Il soggetto, un 26enne di cittadinanza somala, è riuscito a raggiungere il veicolo, e attaccatosi allo specchietto sul lato opposto al guidatore ed ha cercato di introdursi nell’auto dalla portiera.
Mentre tentata di fare questo, ha terrorizzato l’anziano, con ripetute minacce al poveretto, che sarebbero passate ai fatti se questi non gli avesse dato del denaro. Una follia durata finché alcuni passanti non sono riusciti a raggiungere una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo, che sono intervenuti per bloccare il somalo.
Il 26enne è stato dunque arrestato e dopo la denuncia dell’anziano che ha confermato l’intenzione dell’uomo di cercare di entrare nell’abitacolo, chiedendogli insistentemente di consegnargli del denaro e proferendo minacce, il 26enne, gravemente indiziato del reato di tentata estorsione, è stato condotto dai Carabinieri presso le aule di piazzale Clodio dove è stato processato con il rito direttissimo.
Il cittadino somalo è stato condannato a 10 mesi di reclusione, ma attualmente la pena è sospesa e l’uomo è stato rimesso in libertà.
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