Nel ventaglio di ladri che movimentano le notti a Roma ce ne è una con propria specializzazione: i ladri di pneumatici. Agiscono più veloci dei “marmittari”, lasciano le auto a “terra” e in pochi minuti scappano via con cric e bottino.
Scoperta all’Appio la banda che da settimane derubava pneumatici lasciando auto a terra e i proprietari a piedi: le vetture più bersagliate le Smart
L’altra notte all’Appio gli agenti del locale commissariato, dopo aver ricevuto diverse segnalazioni di furto di pneumatici, hanno smascherata una banda in azione. In manette sono finiti due uomini che avvicinavo le auto, possibilmente Smart e con ruote poco usurate, mentre un terzo uomo, il palo, potrebbe essere fuggito.
Per individuare la banda gli agenti hanno scandagliato prima le telecamere puntate sulla zona e una volta concentrati i sospetti su un berlina ne hanno controllato i movimenti.
Alle quattro del mattino di ieri gli investigatori hanno intercettato il veicolo, con a bordo due uomini, l’hanno visto accostarsi ad una Smart, proprio come nei colpi precedenti. I due uomini a bordo sono quindi scesi, hanno smontato i bulloni dei 4 pneumatici e hanno caricato il “bottino” nel loro portabagagli prima di ripartire.
I poliziotti, con l’ausilio di una Volante, hanno seguito con discrezione e senza farsi notare la berlina tedesca fino a quando non si è fermata accanto ad altre autovetture in sosta: a quel punto, gli agenti in divisa ed in borghese sono intervenuti arrestando i due uomini, gravemente indiziati di furto aggravato in concorso.
Nel portabagagli della macchina a bordo della quale stavano viaggiando sono stati ritrovati i pneumatici caricati poco prima, in seguito restituiti al legittimo proprietario. L’arresto di entrambi è stato convalidato dal giudice che ha inoltre per loro disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
A Palmiro Togliatti su segnalazione della Sala Operativa della Questura, gli agenti del commissariato Tuscolano, hanno individuato due ladri che stavano forzando un’auto in sosta nei pressi del centro commerciale di Cinecittà 2. Venti e 34 anni, sono finiti in manette.
Il più giovane nascondeva in uno zainetto una forbice di 15 centimetri probabilmente utilizzata per forzare l’auto che, infatti, presentava il nottolino della serratura lato guida forzato e divelto.
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