Cerchi lavoro e vorresti far parte dei Vigili Urbani a Roma? È arrivato il momento di cominciare a prepararsi per il concorso. Il Campidoglio infatti, a settembre 2022, pubblicherà il bando per l’assunzione di 1.500 agenti della polizia locale. I requisiti e come candidarsi.
I requisiti per partecipare al concorso per Vigili Urbani a Roma
Il Comune di Roma è pronto a bandire il nuovo concorso che porterà all’assunzione di ben 1.500 vigili urbani nel prossimo triennio 2023/2025. L’Amministrazione infatti ha necessità di potenziare l’organico della Polizia Locale per far fronte alla difficile gestione di strade e centri urbani.
L’obiettivo della nuovo concorso, il cui bando verrà pubblicato tra pochi giorni, a settembre, è quello di coprire 1.500 posti di lavoro. I nuovi inserimenti saranno effettuati entro il prossimo triennio e partiranno già da quest’anno 2022, con le prime 500 assunzioni.
I requisiti principali per poter partecipare al nuovo concorso per vigili urbani a Roma sono i seguenti:
- maggiore età
- pieno godimento dei diritti civili e politici
- idoneità fisica
- possesso di diploma quinquennale
- conoscenza di almeno una lingua straniera e delle basi di informatica
- cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea
- non avere riportato condanne penali passate in giudicato per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici
- non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti da impieghi presso Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimenti disciplinari
Concorso Vigili Urbani Roma, come candidarsi
Il bando di concorso per vigili urbani a Roma verrà pubblicato a settembre 2022 nella sezione Concorsi ed Esami della Gazzetta Ufficiale. Sarà possibile consultarlo anche sul sito internet del Comune di Roma, nella sezione dedicata “Tutti i bandi, avvisi e concorsi“.
Le assunzioni nella Polizia Locale di Roma Capitale in arrivo verranno così distribuite:
- 500 assunzioni di vigili urbani verranno effettuate entro fine 2022
- 1000 agenti verranno assunti entro il 2025, tramite scorrimento della graduatoria derivante dal medesimo concorso
Il bando di concorso è per esami. Le prove selettive previste dal concorso non includeranno domande di cultura generale ma test focalizzati su argomenti di politica giudiziaria e amministrativa. Le selezioni prevedono anche prove di tipo attitudinale, con particolare attenzione a quelle fisiche e sportive.
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