Dragona, capitale del Kung Fu: l’academy San Long Laojia di Marco Galiè ha fatto incetta di medaglie in uno dei tornei wushu più importanti in Europa.
Equilibrio, flessibilità e armonia. I principi del taoismo sono strettamente collegati a quelli del Kung Fu e vengono portati avanti con orgoglio dalla Shan Long Laojia di Dragona. Nella palestra di via Barzanò, però, non vengono creati soltanto dei valori, ma anche importanti risultati. L’Academy di Kung Fu del maestro Marco Galiè ha vinto 55 medaglie al “Drago di Primavera” di Catanzaro, sedicesima edizione di uno dei più importanti tornei in Europa con atleti provenienti da oltre 20 paesi.
“Non stavo nella pelle perché prima di salire là sopra avevo una paura enorme, perché era comunque il mio secondo incontro a contatto pieno”, racconta la neo-campionessa internazionale Nicole Iacchini, che prosegue: “Quindi è un grande passo per me, però quando mi hanno alzato il braccio là sopra ho detto ‘Finalmente!”. E’ una soddisfazione allucinante, enorme, la più bella che ci sia mai stata”.
“Una grande emozione e punto sempre a fare di più”, ci dice il neo campione nazionale Mattia Chilelli che spiega: ”Io mi sono allenato molto, quando combatto ho la convinzione di vincere”.
Wushu Kung Fu Drago di Primavera 2025, il Maestro Galiè: “Per noi i principi morali sono al di sopra di tutto. Siamo fieri ed orgogliosi di ripetere le cose che ci sono state insegnate”.
Il Drago di Primavera è molto più di una competizione: è un’occasione di incontro, crescita e condivisione.
“La nostra scuola insegna tecnica ma dà anche principi di educazione”, ribadisce il Maestro Marco Galiè, che continua: “Per noi i principi morali sono al di sopra di tutto quanto. Abbiamo diversi campioni internazionali, abbiamo diversi campioni nazionali, abbiamo tantissimi campioni mondiali. Per una scuola è un numero altissimo. Per cui siamo molto soddisfatti”.
“Siamo fieri ed orgogliosi di ripetere le cose che ci sono state insegnate.
Per osmosi, io ripeto quello che il mio maestro ha fatto con me, per cui i ragazzi ne beneficiano. Io sono abbastanza rigido, però sono abbastanza consapevole del fatto che se ripetono loro le cose che ho fatto io, sicuramente avranno un risultato”.
