Una coltellata sferrata durante una rissa in spiaggia. Fermato, oggi, a Olbia con l’accusa di tentato omicidio il trapper romano Elia 17 Baby, all’anagrafe Elia Di Genova. Il trapper classe 1996, noto per i suoi video e post in cui sfoggia Kalashnikov (finti) e droga, è ora in carcere.
Va in vacanza e accoltella un giovane in spiaggia: Elia 17 Baby accusato di tentato omicidio
La coltellata sarebbe stata sferrata nella notte tra il 13 e il 14 agosto, durante una maxi rissa sulla spiaggia di Marinella, nel Golfo degli Aranci.
Il trapper che ha già collezionato altri problemi con la giustizia, tra cui lo stalking all’ex fidanzata e lo smercio di hashish, avrebbe reagito, a suo dire, a una provocazione. La vittima un 34enne di Sassari, rimasto gravemente ferito e ora in prognosi riservata, anche se non in pericolo di vita.
È l’una di notte quando la spiaggia di Marinella cala la malamovida. Musica a tutto volume e alcolici. All’improvviso partono i calci, i pugni e gli spintoni.
Delle grida fanno scattare il fuggi fuggi: nella maxi rissa un giovane era stato accoltellato. Il ferito viene tamponato e poi portato con urgenza in ospedale su un’ambulanza.
Carabinieri e agenti di polizia, intervenuti con più pattuglie, identificano la vittima dell’accoltellamento e cominciano a raccogliere video e testimonianze dei pochi che non sono fuggiti via.
E’ scattata così la caccia ai responsabili. Oggi l’arresto. Il trapper era in vacanza con un “collega” sulla cui posizione sono in corso accertamenti.
Gli avvocati Pietro e Gian Maria Nicotera difensori di Elia Di Genova – specificano a Canaledieci.it – che contattati dalle forze dell’ordine hanno avuto modo di parlare fugacemente con il proprio assistito. Il trapper comunque avrebbe declinato ogni responsabilità.
“Ci riserviamo – hanno aggiunto i due penalisti – di intraprendere le azioni difensive ritenute necessarie dopo avere preso visione degli atti processuali“.
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