Ardea, questa mattina, 5 luglio, le guardie zoofile sono state convocate dal Tribunale di Velletri per deporre riguardo ad un caso avvenuto alcuni anni fa, in cui il proprietario è stato scoperto a lasciare, d’estate, il proprio cane sotto al sole per due giorni e, noncurante, lo lasciava incatenato mentre l’animale soffriva le pene dell’inferno.
L’animale, una volta che raggiunse l’ombra, stramazzò al suolo
Le guardie zoofile lo trovarono stremato all’interno di casa, allertati da alcuni vicini e, una volta messo sotto l’ombra, l’animale svenne, tanta era la calura che aveva dovuto sopportare. A quel punto, il cane venne sequestrato al vecchio proprietario e dato in affido ad una famiglia che si preoccupò per lui.
Adesso, ad anni di distanza, a seguito della denuncia subita, il pubblico ministero ha chiesto la condanna del proprietario, che evidentemente credeva di averla passata liscia, ma adesso sarà processato la giustizia, anche se dopo anni, farà il suo corso.
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