Acilia, esplode il caso dei lotti delle “Casette Pater”: l’organo di revisione rimprovera il Comune

Il comune deve procedere all'alienazione delle Casette Pater da tempo immemore e dare atto alle delibere amministrative

Le Casette Pater di Acilia, i 300 lotti di origine mussoliniana a via dei Monti di S.Paolo, versano da tempo nell’abbandono e sono ora un caso per l’amministrazione pubblica. Il Comune non ne ha mai rispettato il piano di vendite previsto dalla legge, cosa che sarebbe dovuta accadere dal 1951 e che ha creato nel tempo un danno patrimoniale al X Municipio. Non si è adempiuto agli interventi tecnici manutentivi per la gestone delle Casette e adesso bisogna correre ai ripari. In un articolato studio effettuato da Labur, è possibile risalire a tutte le problematiche connesse alle Casette di Acilia e a quello che ne resta.

Il comune deve procedere all’alienazione delle Casette Pater da tempo immemore e dare atto alle delibere amministrative

L’organo di revisione, nel parere del 10 gennaio 2022 (prot. n.RQ/446) sul bilancio di previsione 2022-2024 del Comune di Roma prescrive “il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari contenuto nel DUP non riporta i contenuti previsti dalla normativa” e ha rinnovato all’Ente l’invito di “ Predisporre una specifica programmazione e attuazione dello stesso, procedendo alla ricognizione, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi, dei beni immobili di proprietà dell’ente, individuando quelli non strumentali e/o strategici all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, quantificandone il valore e le modalità di valorizzazione/alienazione”.

Il tutto avviene nel contesto del piano di razionalizzazione ed efficientamento della finanza del Comune di Roma – programma gestione dei beni demaniali e patrimoniali – ed è stato reinserito, come ormai da diversi anni, l’obiettivo operativo (codice 14.a.LA.0105.10) con il nome di “alienazione Casette Pater Acilia”;

Questo piano di alienazione comprende gli immobili individuati nelle Deliberazioni di G.M. n. 3406 del 16/04/1985, n. 1569 del 24/03/1987 e n. 6722 del 15/10/1990, vale a dire le aree e i manufatti siti in località Acilia (zona Monti di San Paolo), il cui prezzo di alienazione non è ancora stato determinato con un apposito provvedimento.

Le “Casette Pater” furono date in gestione all’Istituto Autonomo per le Case dei Dipendenti del Comune di Roma. che gli affidatari dei singoli lotti, inseriti in appositi elenchi che conducevano in locazione il singolo lotto sul quale era stata realizzata la singola “Casetta Pater”

Poi, a seguito delle vicende belliche, con deliberazione n.2076 del 20 luglio 1945, la giunta comunale conferì la gestione delle “Casette Pater” alla Ripartizione II (Beni Patrimoniali) con il compito di prendere in consegna gli immobili avvalendosi, per tutti gli adempimenti di carattere tecnico attinenti alla suddetta gestione, dell’opera della Circoscrizione del Lido, ovvero l’attuale X Municipio

Successivamente, con la delibera di Giunta Comunale n.1310 del 21 febbraio 1984, poi ratificata con atto del Consiglio Comunale n.930 del marzo 1984, venne creata una apposita commissione speciale “Casette Pater” e negli anni ‘60 vennero temporaneamente sospese le vendite in attesa del nuovo Piano Regolatore

E infine, nel 2005 e negli anni successivi furono raccolte dal Comune di Roma le manifestazioni d’interesse da parte degli aventi diritto ad acquistare i lotti con sopra edificata una “Casetta Pater”.

Si arriva ai giorni nostri

Dopo 14 anni dall’approvazione del nuovo Piano Regolatore del Comune di Roma (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 11/12.02.2008), c’è più alcuna motivazione urbanistica per sospendere l’alienazione delle “Casette Pater”, già definita nel dettaglio da più provvedimenti amministrativi e risultano numerose le manifestazioni d’interesse ad acquistare i singoli lotti da parte degli aventi diritto

Oltretutto la questione non interessa in alcun modo, per l’originaria formazione dei diritti acquisiti dai privati, l’Edilizia Residenziale Pubblica ma ha solo valore Patrimoniale e Finanziario.

La problematica attuale è che a causa della totale assenza da oltre 60 anni di interventi tecnici (manutenzione ordinaria e straordinaria) da parte del Comune di Roma, attuale proprietario, sulle “Casette Pater” si assiste a gravissimo deprezzamento e non è stata attuata dal comune la propria potestà gestionale sulle Casette stesse.

Per questo motivo si chiede con procedura urgente l’attivazione da parte degli uffici competenti, indicati tra i destinatari della presente istanza, a verificare la completezza di tutti gli atti amministrativi necessari al fine di raggiungere entro la data utile del 30 settembre 2022 l’obiettivo operativo (codice 14.a.LA.0105.10) denominato “alienazione Casette Pater Acilia” grazie al calcolo del prezzo di alienazione dei singoli lotti da sottoporre per accettazione agli aventi diritto che hanno già manifestato interesse all’acquisto. Con riserva di interessare le autorità giudiziarie competenti in materia e di produrre tutte le integrazioni necessarie.

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