Roma, sensori contro i furbetti delle auto elettriche in ricarica

Nei nuovi stalli per la ricarica delle auto elettriche saranno posizionati dei sensori: in caso di parcheggio abusivo scatteranno tariffe maggiorate

colonnine elettriche

Stop ai furbetti delle colonnine per le auto elettriche. Per intendersi gli automobilisti che ricaricata l’auto utilizzano il relativo spazio come parcheggio, gratis e in genere in aree ambitissime.

Nei nuovi stalli per la ricarica delle auto elettriche saranno posizionati dei sensori: in caso di parcheggio abusivo scatteranno tariffe maggiorate

Nella delibera approvata oggi, venerdì 10 giugno, dalla Giunta di Roma Capitale è stato deciso un punto chiave oltre a quello del rinnovo e dell’incremento delle colonnine: nei nuovi stalli saranno posizionati sensori in grado di rilevare soste abusive.

L’obiettivo è quello di disincentivare l’utilizzo degli stalli di ricarica come parcheggi di mera sosta anche per chi deve ricaricare il mezzo.

Chi ne approfitterà si ritroverà a pagare tariffe speciali, come previsto dal Codice della Strada; tariffe che scatteranno per chi lascia l’auto parcheggiata sugli stalli dopo un’ora dal termine della ricarica.

Nel nuovo regolamento per l’installazione e la gestione delle colonnine elettriche per gli autoveicoli – fa sapere Roma Capitale -l’amministrazione, mettendo a frutto l’esperienza degli ultimi quattro anni, ha cercato di eliminare anche le distorsioni e i ritardi che hanno ostacolato il precedente regolamento.

Basti pensare – precisa una nota del Campidoglio – che fino ad oggi su 1600 richieste pervenute al Dipartimento Mobilità soltanto 800 sono andate a buon fine, a dimostrazione di un sistema evidentemente lacunoso.
In programma la distribuzione capillare in tutti i Municipi e anche in centro in collaborazione con la Soprintendenza.

Una colonnina di design

Sarà inoltre lanciato un concorso internazionale per scegliere il design di una colonnina brandizzata col marchio “Roma”, chiamando a raccolta i migliori designer internazionali.

Tra le altre novità: sarà introdotta la procedura competitiva che sceglierà gli operatori sulla base della qualità tecnica del prodotto e dei servizi tecnici e informatici che offre.

Verrà garantita l’interoperabilità tra gli operatori, in modo da facilitare per il cittadino le operazioni di ricarica anche presso colonnine di operatore diverso rispetto al proprio.

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