Roma: è riesploso da qualche giorno il fenomeno dei furti di marmitte e catalizzatori dalle automobili in sosta nelle strade della Capitale. Dopo i furti di meno di dieci giorni fa nel quartiere Quarticciolo, dove erano stati arrestati tre giovani tra cui un minorenne, tutti con precedenti con le Forze dell’Ordine, nelle ultime ore, a finire in manette sono stati altri due pregiudicati, scoperti in modo casuale con la refurtiva durante un normale posto di controllo alla circolazione stradale. I dettagli.
Roma, Carabinieri fermano l’auto per un normale controllo stradale: la scoprono piena di marmitte rubate
Sono stati fermati dai Carabinieri della Stazione Roma La Storta, durante un normale posto di controllo stradale e quando si sono accostati a bordo strada su richiesta dei militari questi ultimi non hanno potuto non notare all’interno dell’auto alcune componenti meccaniche smontate di autovetture, appoggiate in modo piuttosto sospetto nel sedile posteriore dell’auto.
E’ stato a quel punto che i Carabinieri hanno pensato fosse opportuna una più accurata perquisizione veicolare, così trovando a bordo dell’auto sulla quale viaggiavano un 32enne romeno ed un 31enne ucraino, alcuni catalizzatori e alcune marmitte, oltre ad innumerevoli arnesi da scasso.
Da un controllo effettuato a seguito delle segnalazioni e denunce di furto avvenuta qualche ora prima, i pezzi smontati sono risultati quelli che erano stati appena rubati, con l’ausilio molto probabilmente di tutti quegli attrezzi custoditi nel bagagliaio dell’auto fermata.
I due uomini sottoposti a controllo sono risultati entrambi già noti alle forze dell’ordine, per loro dunque sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato in concorso. La refurtiva è stata tutta quanta recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari.
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
