Acilia: al via l’iniziativa AD SPEM per donare il sangue in un momento dell’anno sempre difficile per la raccolta, ma ancora più importante visto l’inizio imminente della stagione balneare. Appuntamento di domani sarà su prenotazione per tutti i generosi donatori fino alle 11,30 presso l’asilo “Tutti a Scuola” in Via dei Monti di San Paolo 55. I dettagli.
Acilia, una mattinata per donare il sangue a favore dei centri trasfusionali Ad Spem: l’associazione consiglia la colazione ideale per i donatori
Donare il sangue un gesto che è la massima espressione della generosità e del senso della vita. Si perchè donare il sangue è donare la vita, e ancora più importante è farlo con continuità o in momento dell’anno dov’è più carente la scorta nei centri trasfusionali.
Nel X Municipio il grandissimo lavoro che da anni svolgono i Donatori Volontari dell’Ospedale Grassi di Ostia è ormai diventato apripista per i cittadini ben istruiti sull’importanza di questo gesto concreto di solidarietà nella salute, che si può fare in ogni momento ma che avrà sempre lo stesso straordinario valore.
Stavolta ad aver bisogno di una mano per la raccolta sangue è AD SPEM l’Associazione Sangue Problemi Ematologici, che ha lo scopo di reperire donatori di sangue a Roma a favore dei suoi centri trasfusionali dislocati sul territorio romano.
Grazie all’impegno dei suoi volontari, l’Associazione AD SPEM si è sviluppata fino a raggiungere, ad oggi, oltre 30.000 associati donatori con tantissimo attività consultabili sul sito dell’Associazione Donatori Sangue Roma AD SPEM.
con l’indicazione del nome e cognome, il cellulare e il luogo di prenotazione.
Ecco cosa mangiare prima di donare il sangue: quali cibi da evitare, e altri in grado di rendere più efficace la donazione
Quando si parla di donazione del sangue, in molto hanno mille dubbi su cosa sia giusto fare soprattutto sul fronte alimentazione. Ecco quindi riassunto in pochi passaggi le indicazioni che a tal proposito fornisce Ad Spem, che intanto tra le prime cose sfata il mito e conferma che non si deve donare sangue a digiuno.
Esistono al contrario degli alimenti particolarmente indicati da assumere nella giornata precedente alla donazione, nonché nella mattina stessa e che possono anche rendere migliore la donazione. Ecco quali sono:
Nelle 24 ore che precedono il prelievo, chi si chiede cosa mangiare prima di donare il sangue dovrà indirizzarsi su alimenti come:
- carni bianche come pollo o tacchino;
- Pesce;
- Pasta;
- Riso;
- Insalata;
- Verdure (anche sotto forma di zuppe o minestroni).
Da preferire sono i cibi ricchi di liquidi e ferro ma con pochi grassi, così da non alterare in maniera rilevante i valori del sangue e che in linea di massima sarebbe meglio assumere frequentemente, in quanto facenti parte di una corretta alimentazione.
Anche se è vero che chi vuole diventare donatore di sangue non deve seguire obbligatoriamente delle diete, se però intende farlo assiduamente, allora è bene che si attenga a delle linee guida generali che possono migliorare la sua condizione di donatore.
La colazione consigliata prima di donare il sangue
Il primo pasto mattutino è quello più importante della giornata, aumenta l’energia, stimola l’attività cerebrale e il metabolismo, e per chi in particolare vuole donare il sangue, il consiglio di Ad Spem è di assumere almeno due o tre ore prima del prelievo, i seguenti alimenti, tra cui ci sono parecchi liquidi, che si perdono durante la donazione:
- acqua;
- tè o caffè;
- succhi di frutta;
- frutta
- biscotti secchi;
- fette biscottate con marmellata o miele.
Quali alimenti che sono da evitare prima della donazione
Tra gli altri requisiti per donare il sangue, vi sono anche dei cibi che sarebbe preferibile evitare il giorno prima del prelievo. Ecco quali sono:
- carni molto grasse;
- fritti;
- uova;
- dolci lavorati;
- bevande zuccherate (aranciata, gazzosa);
- salumi;
- formaggi;
- gelati;
- panna.
Ed ecco anche cosa non si deve mangiare nella colazione prima della donazione:
- cornetti con la crema o il cioccolato;
- dolci lavorati;
- il latte e i suoi derivati (burro, yogurt);
- uova;
- salumi;
- formaggi;
- frutta con molti zuccheri (banane, fichi);
- bevande eccessivamente zuccherate..
Cosa assolutamente da non sottovalutare è anche il post-donazione, in quanto è necessario recuperare adeguatamente le forze e le energie spese. Per questo il donatore AD SPEM, potrà usufruire di un momento di ristoro composto da cornetto, cappuccino e succo di frutta. È un piccolo modo per dire grazie a chi ha compiuto il gesto enormemente solidale della donazione.
La dieta post donazione va poi proseguita anche dopo la ricca colazione Ad Spem, bevendo acqua e succhi di frutta, oppure mangiando zuppe, minestre, verdura o frutta, e nel giorno della donazione è addirittura consigliabile raddoppiare le dosi di liquidi solitamente assunte.
Sconsigliati poi sono gli alcolici e il fumo dopo la donazione di sangue; l’alcol va a disidratare il corpo, mentre le sigarette possono causare sbalzi di pressione e conseguenti vertigini o svenimenti.
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