Roma: intenso weekend di controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma nel centro storico della Capitale e nelle zone maggiormente frequentate dai giovani e dai turisti durante la movida notturna. Particolare attenzione allo stato delle cucine nei ristoranti.
“Cucine da incubo” in zona Aventino durante i controlli dei carabinieri nel weekend: multe salate per due ristoranti tra Testaccio e San Saba
Nel dettaglio, situazione particolarmente preoccupante in zona Aventino delle vere e proprie “cucine da incubo”: i Carabinieri della Stazione Roma Aventino, insieme ai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, sono entrati in due ristoranti – uno in zona Testaccio, l’altro a San Saba – rilevando, in entrambi i casi, criticità in materia di igiene e solo nel primo anche delle irregolarità nell’applicazione dei sistemi di autocontrollo.
Oltre alle sanzioni amministrative previste, rispettivamente per un importo di 3.000 e 2.000 euro, elevate nei confronti dei proprietari delle attività, sono state inviate le segnalazioni alla Asl competente, che deciderà adesso per l’adozione di eventuali ulteriori provvedimenti.
Nell’ambito delle attività, nella notte di ieri, 23 aprile, i Carabinieri hanno eseguito verifiche presso numerosi locali ed esercizi commerciali e hanno identificato in totale oltre 250 persone, 93 delle quali minorenni.
Spostandoci nel quartiere San Lorenzo, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, con il supporto dei colleghi del Gruppo di Roma e del 6° Battaglione Toscana, hanno sanzionato, per un totale di 3.500 euro, il titolare di un minimarket, cittadino del Bangladesh di 30 anni, per aver messo in vendita prodotti del settore non alimentare, senza essere in possesso dei previsti permessi.
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Roma, galleria d’arte trasformata in ristorante abusivo: multa di 6 mila euro
