Gli occupano casa e li fa arrestare dopo averli pestati: era stata trasformata in un centro di stoccaggio per stupefacenti. Aveva ragione il proprietario di un appartamento in zona Val Melania che nella tarda serata di giovedì 21 aprile ha bussato alla porta della sua casa occupata e aggrediti gli occupanti, una coppia di trentenni: “Non voglio droga qui”.
Il proprietario di casa aveva pestato una coppia di abusivi: “Non voglio droga qui”. La polizia intervenuta per la lite trova decine di chili di stupefacente
In seguito alla furibonda lite nell’appartamento sono intervenute più volanti della Polizia che a sorpresa hanno trovato davvero droga nella casa e in grandi quantità, più di 90 chili tra cocaina, hashish e marijuana.
Lo stupefacente è stato sequestrato e la coppia, 32 anni lei e 33 lui, arrestata con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. La giustificazione che la droga fosse esclusivamente per uso personale non ha retto.
Ora gli agenti della Polizia di Stato del II Distretto Salario Parioli e della Sezione Volanti stanno indagando per risalire ai trafficanti dietro al vasto giro di spaccio.
L’episodio è avvenuto nella tarda serata del 21 aprile quando gli agenti sono intervenuti n zona Val Melaina per la segnalazione di una lite in una casa con affaccio sulla strada.
Una volta arrivati sul posto gli agenti hanno trovato ad attenderli il proprietario che riferiva che la casa era stata occupata contro la sua volontà da una coppia di sospetti pusher.
I poliziotti allora decidevano di suonare alla porta: ad aprire una donna agitata e con la faccia piena di lividi. All’interno dell’abitazione il compagno, anche lui con segni di percosse. Entrambi riferivano di essere stati aggrediti dal proprietario di casa.
Alle loro spalle gli agenti non hanno potuto non notare che il tavolo del soggiorno era imbandito con dosi di cocaina e hashish. Quindi dopo essersi sentiti spiegare che si trattava di droga per uso personale procedevano alla perquisizione.
Nascosti in tre grossi borsoni neri veniva così trovati 801 panetti confezionati in 72 buste sottovuoto, per un peso totale di 81.820 chilogrammi di hashish; quasi due chili di cocaina riposti in un’altra busta e circa dieci chili di marijuana in sette grandi sacchetti.
Non solo la coppia nascondeva in casa anche diversi cellulari, bilancini di precisione e tutta l’attrezzatura per il confezionamento.
L’arresto è stato convalidato. Il proprietario di casa non è stato denunciato per il pestaggio procedibile solo su querela di parte.
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La Polizia locale sventa un’occupazione con il metodo del “buco”
