Roma, scoperta banda di ladri delle stazioni metro: vittime ultra settantenni

Furti nelle metro di Roma: Polizia e personale ispettivo ATAC scopre i borseggiatori che stavano stavano mietendo vittime tra i viaggiatori. Presi di mira soprattutto gli anziani

Roma: sorpresi in flagranza di reato sono stati finalmente arrestati dagli agenti del Commissariato Appio, i tre cittadini romeni di 34, 39 e 57 anni, quali probabili responsabili di una serie di borseggi ai danni di anziani viaggiatori nelle stazioni metropolitane.

Furti nelle metropolitane: Polizia e personale ispettivo ATAC scopre i borseggiatori che stavano stavano mietendo vittime tra i viaggiatori. Presi di mira soprattutto gli anziani

Arrestata grazie ad un’operazione di Polizia che si è avvalsa del personale ispettivo ATAC – Centrale Operativa, la banda di ladri che da tempo era diventata l’incubo dei viaggiatori delle metropolitane cittadine, e particolarmente degli anziani approcciati all’uscita.

Grazie al personale Atac che monitora le stazioni mediante le telecamere di video sorveglianza in collegamento diretto con gli investigatori del commissariato Appio, è stato infatti possibile individuare e osservare all’azione tre cittadini romeni di 34, 39 e 57 anni mentre si appostavano in modo sospetto accanto dei distributori automatici di biglietti nella stazione metro Colli Albani, per poi seguire le vittime prescelte e derubarle.

E’ quanto accaduto durante l’ultimo tentativo di rapina organizzato dai tre balordi, a danno di due persone anziane ultra settantenni. Queste, un uomo ed una donna che uscivano dalla metro in direzione via Ariccia/Via Albano, ignare di quanto stava per succedergli, sono state puntate  dai tre che nel frattempo si erano posizionati come predatori accanto alle biglietterie automatiche e seguite fin sulle scale, per approcciarli e derubarli.

A quel punto sono intervenuti gli agenti e li hanno prontamente bloccati all’uscita della Metro Colli Albani proprio mentre erano intenti a mettere in atto borseggio ai due anziani. Per i tre romeni, dopo la convalida dell’arresto, è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione con firma agli uffici della Polizia Giudiziaria.

Nel rispetto dei diritti dell’indagato e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, i tre arrestati per reati predatori, sono da ritenersi presunti innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento e fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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