Roma: è stato inaugurato ieri per la prima volta a Roma, l’ausilio che consente ai disabili in carrozzina di circolare in bicicletta. Questo è possibile grazie ad una pedana basculante sulla quale posizionare le carrozzine, che verranno trasportate da una bici elettrica. Un progetto di condivisione dello spirito bike davvero per tutti, portato nella Capitale da DoctorBike, i meccanici itineranti per il soccorso delle biciclette. I dettagli.
Arriva la bici speciale per i disabili. DoctorBike: “Faremo vivere l’emozione del mondo bike anche a chi ha sempre pensato di non poterne far parte”
Nascono come meccanici specializzati per la riparazione delle biciclette, e anche su chiamata per aiutare i ciclisti in difficoltà. Ma recentemente, con l’intento di aprirsi al mondo della disabilità, hanno stretto un accordo con uno dei principali rivenditori italiani di ausili per disabili in carrozzina, bici speciali con le quali anche i disabili possono provare l’emozione di girare in bici per la Capitale. Loro sono DoctorBike, e insieme all’azienda marchigiana “A Spasso Bike”, tenteranno di realizzare il sogno di far diventare Roma una delle città Europee dove l’esperienza Bike è accessibile veramente a tutti:
“Penso che il tema della disabilità, a me molto caro, debba essere affrontato nella società di oggi con sempre maggiore consapevolezza e attenzione – ha spiegato Marco Guarnieri, responsabile della ciclo-officina di via del Gesù e residente a Fiumicino -. Iniziative di questo genere, a favore della mobilita alternativa anche per le persone più sensibili dovrebbero avere sempre più eco. Vogliamo rivolgere questo pensiero alle associazioni e a chiunque sia interessato ad interagire con noi per fare un’esperienza, e integrare con i fatti l’idea di una libertà di movimento sempre più alla portata di tutti“.
Marco lavora con passione da circa un anno per DoctorBike, un’azienda giovane con a capo Danilo De Cesare e il suo team di cinque persone, che presto aprirà una seconda filiale nel Quartiere San Paolo. L’obiettivo è migliorarsi nell’assistenza ai ciclisti, ma in tal caso la crescita deve andare di pari passo ad un discorso umano e di integrazione.
Per questo, al servizio che è da sempre quello di aiutare i ciclisti, soccorrendoli per la riparazione meccanica di una bici che può rompersi a casa, al lavoro, ma anche in giro per la città, hanno aggiunto questo prodotto per disabili, che è per loro un motivo di vanto:
“La partnership con l’azienda olandese Vanraam e con “A Spasso bike”, l’azienda marchigiana che è rivenditrice degli ausili in Italia, è stata la strada giusta da prendere per tanti motivi: il primo riguarda la qualità della produzione che in questo caso è anche indice di sicurezza per i disabili, il secondo, la necessità di iniziare portare all’interno del mondo bike anche chi ha sempre pensato di non poterne far parte”.
Ecco com’è fatta
La bici speciale proposta da DoctorBike per conto di “A Spasso Bike”, si compone di una pedana basculante adatta a sostenere quasi tutte le carrozzine. Larga 1,5 metri e con una lunghezza omologata ha un peso di carico è di 250 chili comprensivo della persona che trasporta il tutto pedalando. Un trasporto per altro in piena sicurezza, perché la carrozzina è fissata con delle cinghie speciali alla base della pedana.
“L’opportunità straordinaria che ci è data ora è quella intanto di farla conoscere il più possibile. Poi naturalmente sarà messa in vendita. Intanto però possiamo far vivere una vera esperienza bike portando l’ausilio in giro nelle fiere e negli eventi speciali come quello che sarebbe in progetto a breve, e cioè Il Gran Premio della Liberazione il 25 aprile, gara podistica e ciclistica su due giorni alla sua (75esima edizione). Poi per farla provare, serviranno posti adatti per farne conoscere al meglio tutto il potenziale con un lungo tratto pianeggiante come ad esempio la passeggiata lungo il Tevere a Roma, ma anche a Fiumicino il tratto asfaltato della Regina Ciclarum sarebbe perfetto – conclude”.
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