Bracciano: si era perso e girava tra le macchine e in mezzo alla strada con il rischio di essere investito e di creare seri problemi anche agli automobilisti. Sono stati i Carabinieri della compagnia locale ad avvicinare il Labrador traendolo in salvo. Con il microchip, ora obbligatorio, i militari e le guardie zoofile sono risaliti al proprietario.
Labrador aggirava per le strade di Bracciano con il rischio di essere investito e provocare incidenti: la prontezza di due Carabinieri ha evitato il peggio
Attirati dal traffico congestionato di una rotonda al centro di Bracciano i carabinieri della Compagnia locale hanno notato un cane, di razza “labrador”, il probabile responsabile del caos momentaneo alla circolazione.
L’animale dall’aria persa e confusa stava gironzolando tra le macchine, e in mezzo alla strada creando intralcio alla circolazione stradale ma soprattutto rischiando di essere investito o provocare un incidente.
Per questo i due Carabinieri della Sezione Radiomobile sono immediatamente intervenuti, e arrestando la marcia del veicolo di servizio e azionando i dispositivi luminosi per segnalare il pericolo agli automobilisti, si sono avvicinati all’animale per cercare di recuperarlo.
Il bell’esemplare di Labrador ha subito mostrato un comportamento amichevole e probabilmente intuendo le intenzioni di aiuto dei due militari, si è fatto prendere dai militari che lo hanno portato in Caserma.
E stato grazie al microchip dell’animale (leggi qui) e con l’ausilio delle guardie eco-zoofile di Bracciano, che i Carabinieri sono riusciti a risalire in breve tempo al proprietario. L’uomo è un residente del posto, che lo stava cercando dopo essersi accorto che l’animale era fuggito dal giardino della sua abitazione. Il cane è stato quindi restituito.
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