Ostia, nascondevano la droga nell’ascensore: fermati dai carabinieri

Il tutto è avvenuto ai "Lotti" popolari in viale Vasco de Gama

Avevano architettato un ingegnoso sistema, nascondendo la droga nell’ascensore di un complesso di case popolari ad Ostia, ma sono stati scoperti ed arrestati.

Il tutto è avvenuto ai “Lotti” popolari in viale Vasco de Gama

I Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia infatti, con il coordinamento del supporto dei colleghi del N.I.L. di Roma e della locale Stazione Forestale, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, in materia di armi e stupefacenti.

In particolare, I Carabinieri della Compagnia di Ostia, presso il plesso popolare dei c.d. “Lotti” di Ostia, in via Vasco De Gama, hanno arrestato un 45enne e un 61enne del posto, già noti alle forze dell’ordine, che, insieme, sono stati trovati in possesso di 40 dosi di cocaina, in parte nascosti nel vano ascensore del palazzo.

Ostia, nascondevano la droga nell'ascensore: fermati dai carabinieri 1

Dopo l’esito del giudizio di convalida tenutosi presso il Tribunale di Roma, i due sono stati sottoposti rispettivamente agli arresti domiciliari e all’obbligo di presentazione in caserma.

Nella rete dei controlli sono finiti anche un 41enne tunisino trovato in possesso senza giustificato motivo di un coltello e un taglierino e denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, e un 21enne fermato in auto mentre correva in auto a velocità sostenuta.

Sottoposto agli accertamenti è risultato avere un tasso alcolemico superiore al consentito. Al ragazzo è stata ritirata la patente ed è stato denunciato per il reato di guida in stato di ebbrezza.

Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno identificato e segnalato al Prefetto, quali assuntori, 3 ragazzi trovati in possesso in strada di singole dosi di hashish e cocaina, sottoposte a sequestro amministrativo.

Unitamente ai Carabinieri forestali, inoltre, sono stati controllati oltre 20 furgonati di trasporto rifiuti speciali provenienti da attività produttive, uno dei quali sanzionato amministrativamente per l’incompletezza dell’obbligatorio formulario di trasporto.

Infine, sempre nell’ambito della verifica del rispetto delle norme su lavoro, i Carabinieri di Ostia con il supporto specialistico dei colleghi del N.I.L. di Roma hanno controllato alcuni esercizi di ristorazione, uno dei quali sanzionato per aver impiegato un lavoratore “in nero” e il titolare denunciato anche per aver installato sistemi interni di videosorveglianza senza la preventiva autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro. All’esercente sono state elevate sanzioni pecuniarie per un ammontare di 6.000 euro, con obbligo di ottemperare alle prescrizioni imposte.

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