Banda del campanello in azione, a Centocelle. I ladri suonano al citofono e al campanello delle abitazioni e poi entrano in azione, ovviamente appena verificano che in casa non risponde nessuno. Il trucco del campanello, però, viene attivato già nei giorni precedenti.
La banda del campanello ha messo a segno un altro furto, stavolta in un appartamento in via delle Acacie. Derubato pure un parrucchiere
L’ultimo colpo della banda del campanello risale all’altra mattina, esattamente venerdì 25 marzo. Bersaglio un appartamento in via delle Acacie, nonostante il condominio abbia un sistema di sorveglianza interno e i padroni di casa una porta blindata.
“Per giorni ci hanno suonato più volte al campanello”, racconta a Canaledieci.it Giada Santo, “In due settimane almeno due o tre volte hanno suonato il nostro campanello sostenendo di dover fare una consegna a una ipotetica signora Anna. Venerdì mattina il furto”.
I ladri sono entrati in azione poco dopo le dieci e trenta: hanno citofonato prima a più persone, probabilmente solo per farsi aprire il portone, e poi hanno scardinato la porta d’ingresso, tra l’altro blindata della malcapitata di turno, probabilmente rassicurati dal fatto che al citofono non aveva risposto nessuno.
“Io e mia madre al ritorno abbiamo ritrovato la camera da letto completamente sotto sopra. I cassetti svuotati e ribaltati”, continua la donna, “Hanno rubato solo la telecamera di videosorveglianza in quel momento inattiva. Ma non hanno trovato altro. Non abbiamo gioielli e comunque non teniamo soldi in casa”.
Derubato pure un parrucchiere
Un parrucchiere del quartiere nella stessa giornata, invece, è stato pedinato dopo la chiusura e derubato degli incassi, 2500 euro, appena appoggiati sul cruscotto della macchina dentro un borsello. Il furto in via dei Frassini.
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