Palme e alberate varie, proseguono le potature avviate dal X Municipio sulle strade di Ostia e dei quartieri dell’entroterra. Gli ambientalisti temono per le covate, a rischio come riconosciuto dal Campidoglio attraverso una specifica ordinanza di tutela (leggi qui).
Proseguono le potature degli alberi a Ostia e Ostia Antica. Timore per le covate dei volatili
Il calendario prevede che a essere interessate dai lavori dei giardinieri saranno da oggi fino all’11 aprile le alberate di via delle Oceanine e di via delle Nereidi: la sosta dei veicoli sarà vietata da ambo i lati per il periodo interessato.
Fino al 15 aprile divieto di sosta su lungomare Paolo Toscanelli nel tratto compreso da via Giuliano da Sangallo e piazzale Magellano, lungo la corsia diretta verso la Cristoforo Colombo. Si potato le palme che si trovano sullo spartitraffico e pertanto, oltre al divieto di sosta a ridosso dello square, si prevede il restringimento della carreggiata.
Partiranno, invece, dal 28 marzo per concludersi prevedibilmente entro il 10 aprile le potature degli alberi in via Gesualdo e in piazza Gregoriopoli a Ostia Antica. Sosta vietata con rimozione dei veicoli che non rispetteranno la prescrizione.
Infine, è necessario effettuare l’abbattimento di un grosso albero in via Cardano, all’Infernetto. Il tratto interessato all’intervento, previsto tra il 21 marzo e il 5 aprile è quello compreso tra i civici 60 e 74. Qui sarà vigente il divieto di sosta per consentire l’operazione.
Gli ambientalisti chiedono che si attui il massimo riguardo delle covate e, come prescritto dall’ordinanza, di realizzino nidi artificiali in caso di rinvenimento di giacigli naturali.
Rondini, balestrucci e rondoni tornano nei loro nidi romani: vietato rimuoverli
