Neo sposi: la Regione Lazio li aiuta con un contributo

Pochi soldi per organizzare matrimonio o unione civile? Arriva il contributo della Regione Lazio richiedibile fino a gennaio 2023

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Roma: arriva l’aiuto della Regione Lazio per sostenere le spese di cerimonia nuziale e bomboniere per chi deciderà di sposarsi entro il 31 gennaio 2023. I rimborsi potranno essere richiesti con una specifica modulistica e varranno anche per le cerimonie che si sono tenute dal 14 dicembre 2021 e dimostrabili. I dettagli.

Pochi soldi per organizzare matrimonio o unione civile? Arriva il contributo della Regione Lazio richiedibile fino a gennaio 2023

Sia che vogliate sposarvi senza pretese di grandi ricevimenti, o che abbiate deciso di organizzare, Covid permettendo, la festa dell’anno, per celebrare il coronamento del vostro sogno d’amore, la Regione Lazio vi aiuta con un piccolo contributo. Si tratta del “Bonus Sposi Lazio 2022 2023” pensato per le coppie che contraggono matrimonio o unione civile e che vivono sul territorio regionale.

Il contributo per i neo sposi, approvato dalla Regione Lazio con delibera del 18 gennaio scorso, darà la possibilità ad ogni coppia che contrae matrimonio o unione civile nel Lazio dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, di far richiesta di un contributo a titolo di rimborso fino a un massimo di 2.000 euro, per le spese sostenute per cerimonia e bomboniere.

L’importo massimo come specificato nella delibera (leggi qui), sarà di 2.000 euro per ogni coppia, e sarò possibile richiederlo anche per il rimborso di spese sostenute dal 14 dicembre 2021.

Come ottenere il rimborso per le spese del matrimonio

Per quanti vorranno usufruire di questa possibilità, le cose da fare sono veramente poche e semplici. Le domande potranno essere presentate per via telematica, già da questo mese. e verranno gestite dalla società in house LAZIO crea S.p.A.

Per ottenere il Bonus Sposi Lazio sostanzialmente basterà compilare la domanda on line, allegandovi il certificato di matrimonio, e la scansione in formato PDF delle spese sostenute, con un limite di 5 fatture. Il contributo sarà concesso secondo una procedura a sportello fino a esaurimento fondi.

Le spese ammissibili per ottenere il rimborso

Per ottenere il rimborso con il Bonus Sposi Lazio 2022 2023, possibile fino al 31 gennaio 2023, bisognerà presentare le spese fino ad una massimo di cinque fatture, pertinenti all’evento del matrimonio o unione civile. Ecco quali sono le spese ammissibili contemplate nel contributo regionale:

  • acquisto di bomboniere;
  • noleggio auto da cerimonia;
  • acquisto abito e accessori da cerimonia (sposo o sposa);
  • addobbo floreale;
  • servizi di catering e ristorazione (massimo 700 euro);
  • servizi alla persona legati al giorno del matrimonio, quali acconciatura e trucco;
  • viaggio di nozze (massimo 700 euro);
  • affitto sale e location per cerimonia e banchetto;
  • servizi di riprese video e book fotografico;
  • servizi di animazione, intrattenimento, spettacolo;
  • servizio di wedding planner;
  • acquisto fedi nuziali;
  • stampa delle partecipazioni.

Per i servizi elencati, le uniche limitazioni imposte per ottenere il Bonus sono legate alla modalità di acquisto. Non potranno cioè essere rimborsate le spese effettuate online e nemmeno quelle al di fuori del territorio della Regione Lazio.

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