Lo spinello passa di moda e le sostanze psicotrope diventano protagoniste delle feste liceali.
“E’ successo una volta a una festa. Stavamo a Roma ed è successo che questa ragazza appunto aveva questa boccetta, credo fosse Xanax“, ci racconta un giovane che vuole restare ignoto.
Psicofarmaci, la nuova frontiera della droga “teen” 2.0. Lo sballo minorile non si serve quasi più di droghe leggere. Lo spinello passa di moda e le sostanze psicotrope diventano protagoniste di festini liceali e serate brave.
Psicofarmaci, la nuova frontiera della droga 2.0: “Per noi è un gioco”
“Si tratta di un gioco alla fine – continua il giovane intervistato da Simone Lupi – il fatto principale è quello di farti addormentare. La sfida era a chi restava sveglio da più tempo, ecco. Credo che l’obiettivo fosse restare svegli il più possibile. Mi sembra ci fosse una ragazza maggiorenne, ma sicuramente erano presenti anche minorenni. Era una festa di scuola.”.
Al bisogno di alterare la realtà si aggiungono giochi e sfide che spesso diventano cronaca. Un fenomeno in parte fomentato dalla scena musicale attuale che inneggia all’uso dei psicofarmaci.
“Si usa principalmente Xanax, viene diluito di solito con acqua, comunque anche con degli alcolici. C’è la doppia ambivalenza del fatto che è una cosa effettivamente legale che tu però ti stai procurando per vie illegali. Io penso che sia chiaro che comunque lo Xanax si prende con ricetta medica in farmacia e quella sicuramente è una via legale appunto per prenderlo”, spiega il giovane.
“O qualcuno magari riesce ad averlo già in casa o se lo riesce a procurare con delle ricette o con dei parenti che magari ne fanno uso, poi si va alla vendita maggiorata. Essendo un gioco che in realtà fare da soli non è molto divertente, quindi c’è una parte che devi offrire agli altri. Per quanto riguarda la vendita chiaramente c’è e c’è anche un sovrapprezzo”, conclude il giovane.
Un gioco, questo è come i ragazzi definiscono l’abuso di medicinali psicotropi.
Ricette, rimediate tra le mura domestiche, festini, alcol e psicofarmaci e rivendita maggiorata, fattori che se sommati, appena due anni, hanno portato allo stupro di una ragazza a Roma.
Il servizio video di Simone Lupi.
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