Ad Ardea il trasferimento degli uffici comunali dal centro storico alla località Rio Verde crea disagi a residenti e commercianti che protestano.
Commercianti e residenti di Ardea chiedono il ritorno degli uffici comunali all’interno del centro storico della cittadina rutula. Il trasferimento degli uffici in località Rio Verde due anni fa ha comportato disagi ai cittadini ed un calo del volume delle vendite degli esercenti nella zona.
“E’ la morte sociale, economica e culturale del centro storico. Non c’è più niente – dicono residenti e commercianti – Abbiamo avuto un calo delle vendite, è un grave problema, speriamo di non dover chiudere”.
Ardea, commercianti in crisi: la voce dell’opposizione comunale
La consigliera comunale di Ardea, Edelvais Ludovici: “Sono stati trasferiti gli uffici nel 2019 in via Salvo D’Acquisto. La casa è stata abbandonata, non è stata ristrutturata e non è stata messa in sicurezza. E’ abitata dai piccioni. Ho chiesto all’amministrazione la ristrutturazione della casa e di riportare qui gli uffici comunali, ma questa cosa non è stata accolta. Hanno pensato di farci una biblioteca, ma il progetto è stato bocciato. Io spero che la prossima amministrazione comunale riporti qui gli uffici di rappresentanza, perché siamo l’unico paese d’Italia che non ha il comune nel centro storico”.
Sono dieci le attività chiuse negli ultimi due anni all’interno del centro storico di Ardea.
Il servizio video di Paolo Leone.
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