Tutti i tipi di green pass: quando scattano e dove sono obbligatori

Ecco le novità 2022: obbligo vaccinale, estensione obbligo green pass base e super green pass

Sono state varate ieri sera dal Governo nel Consiglio dei Ministri, le nuove misure per fronteggiare l’emergenza COVID-19. Ecco cosa cambia nei luoghi di lavoro e nelle scuole.

Ecco le novità 2022: obbligo vaccinale, estensione obbligo green pass base e super green pass

Al via il nuovo decreto legge per contenere la crescita dei contagi in questa nuova fase della pandemia. Tra le novità da conoscere oltre alle nuove regole da adottare nelle scuole, legate al rientro degli alunni nelle strutture, con la frequenza delle lezioni in presenza, c’è l’obbligo vaccinale per gli over 50, ma anche l’estensione dell’obbligo di green pass base. Ecco punto per punto le informazioni essenziali su come utilizzare il certificato verde nelle sue varie tipologie.

Green pass obbligatorio

La principale delle novità comunicate è probabilmente l’obbligo vaccinale a partire dal 15 febbraio 2022, per tutti coloro che hanno compiuto i 50 anni di età. Per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età, ecco quindi che scatta la necessità del Green Pass Rafforzato o Super green pass, per accedere ai luoghi di lavoro.

E Super Green pass dovrà avere anche per il personale universitario, sia docente che non, per il quale l’obbligo vaccinale si applica senza limiti di età, come già succede per il personale scolastico.

Dal 20 gennaio poi, via all’obbligo del Green Pass cosiddetto ordinario che si ha con vaccino, guarigione o test negativo, per accedere ai servizi alla persona come ad esempio il parrucchieri o l’estetiste o la SPA.

Mentre per accedere ai pubblici uffici (Comuni, Province, Regioni) servizi postali (Poste, Inps, Inail), servizio bancari e finanziari e attività commerciali (negozi e Centro commerciali), l’obbligo del Green Pass ordinario, scatterà dal 1 febbraio al 31 marzo, con eccezioni che saranno individuate con atto secondario e per esigenze essenziali e primarie della persona, in tal caso ad esempio alimentari e farmacie.

Smart working

In merito allo smart working poi, una circolare rivolta alle pubbliche amministrazioni e alle imprese private per raccomandare il massimo utilizzo, nelle prossime settimane, della flessibilità prevista dagli accordi contrattuali in tema di lavoro agile, è stata adottata Ministro per la pubblica amministrazione, Renato Brunetta d’intesa con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali (leggi qui).

Scuola

Sul fronte scuole, cambiano le regole per la gestione dei casi di positività (leggi qui), e n particolare: per i bambini nella fascia 0 – 6 anni, che frequentano gli asili nido o la scuola materna, scatterà la quarantena nel caso in cui sia presente 1 caso positivo in classe.

Mentre per quanto riguarda gli studenti dai 5 agli 11 anni, ossia chi frequenta le scuole elementari fino alla seconda media inferiore, si andrà in Dad per 10 giorni con almeno 2 contagi per classe. Qualora solo un alunno o alunna dovesse essere positivo/a, le lezioni proseguiranno in presenza con test per rilevare eventuali contagi tra i compagni di classe.

Andando per ordine di età, ecco poi cosa succede agli studenti dai 12 anni ai 18 anni con casi positivi in classe: dalla terza media inferiore fino al quinto anno delle scuole superiori, la Dad di 10 giorni scatterà con 4 casi positivi in classe.

Nel caso in cui vengano rilevati 3 casi positivi in classe, resterebbero a fare lezione in presenza solo gli studenti vaccinati, che verranno monitorati con test per valutare il possibile contagio. Nel frattempo gli studenti che hanno concluso il ciclo di vaccinazione o sono guariti dal Covid da meno di 120 giorni potranno continuare le lezioni in presenza, ma dovranno osservare le regole di autosorveglianza e l’obbligo di mascherina Ffp2. Per gli studenti non vaccinati o che non hanno concluso il ciclo primario di vaccinazione scatterà la Didattica a distanza per 10 giorni.

Nel caso in cui vengano registrati 2 casi di positività, a eccezione dei contagiati, tutta la classe resterà a fare lezione in presenza, con obbligo di autosorveglianza e di uso della mascherina Ffp2.

Con 1 contagio in classe le lezioni restano in presenza, con obbligo di autosorveglianza e utilizzo delle mascherine Ffp2. In tutti i casi, per il rientro in classe sarà necessario risultare negativi a tampone antigenico o molecolare tra il quinto e il settimo giorno dall’ultima esposizione al caso positivo solo in caso di sintomatologia.

Green Pass rafforzato

Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia intanto l’uso del Green Pass rafforzato alle seguenti attività (leggi qui):

  • alberghi e strutture ricettive;
  • feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
  • sagre e fiere;
  • centri congressi;
  • servizi di ristorazione all’aperto;
  • impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
  • piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
  • centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.

Inoltre il Green Pass rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.

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