Ostia: è una macabra scoperta quella che hanno fatto questa mattina i cittadini del lido che si sono riversati in riva al mare per salutare le prime ore del 2022. Resti di un gallo sgozzato, e altre tracce inequivocabili di riti satanici, sono stati lasciati da ignoti nella notte di Capodanno, a testimoniare come ancora purtroppo, c’è chi li compie anche sulle spiagge del litorale romano. I dettagli.
Orribili cerimoniali al cambio dell’anno a Ostia: resti di animali trovati in più punti del tratto di spiaggia su Lungomare Toscanelli
Animali sgozzati lasciati in riva al mare, questo è stato l’orribile ritrovamento fatto alle prime ore del 2022, sulla spiaggia del Mare Chiaro e sull’arenile dell’ex Faber Beach su Lungomare Paolo Toscanelli. Un episodio che si ripete sistematicamente da anni, sia a Ostia che al centro della Capitale, e spesso proprio in corrispondenza di eventi come il Capodanno.
Nella notte a cavallo del vecchio e nuovo anno infatti, c’è chi si apparta in luoghi bui e poco vigilati ma anche all’interno dei ruderi abbandonati nel centro cittadino, per organizzare il macabro “teatro” di riti satanici, utilizzando principalmente dei poveri animali come vittime sacrificali.
I resti di un coniglio, utilizzato per qualche orribile cerimoniale, furono ritrovati qualche anno fa sulla spiaggia di Ostia, mentre all’inizio di febbraio 2013, un’altra foto notizia scattata da Alberto Sugaroni, testimoniò, come accaduto quest’anno, riti satanici a scapito di un povero gallo, lasciato sgozzato sulla spiaggia del Lido, per “soddisfare” la follia di qualche deviato fanatico.
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