Anche questa mattina sono solo due i treni attivi sulla Roma-Lido con una frequenza di 40 minuti. E’ l’ennesimo bollettino di una tratta che non trova mai pace e che, appena lunedì scorso, aveva subito un guasto con le stazioni chiuse per circa quattro ore. (leggi qui).
I pendolari sono rassegnati. La rassegnazione è tangibile anche dalla pagina Facebook del comitato stesso. Sotto il post della notizia che, fino a pochi giorni fa, avrebbe indignato migliaia di cittadini, non c’è al momento nessun commento.
Roma-Lido, gli scenari futuri
Intanto i pendolari della Roma-Lido si stanno organizzando per chiedere un rimborso sugli abbonamenti Atac. Il servizio al momento dell’acquisto prevedeva una certa copertura e frequenza dei treni, che allo stato attuale è totalmente mancante. Per sostenere a gran voce questo diritto, è attiva e online da un paio di giorni una petizione dedicata alla raccolta firme, che ha già raccolto diverse centinaia di adesioni
Una condizione che ha dell’incredibile, quella che sono costretti a subire i pendolari che ogni giorno tentato di attraversare la città provenendo da Ostia e in senso contrario.
L’assessore alla mobilità del Comune di Roma Eugenio Patanè ha delineato qualche giorno fa quello che sarà il futuro a breve termine per i pendolari del Decimo Municipio. Le novità partiranno dal 7 gennaio 2022 quando la Roma-Lido avrà a disposizione tre convogli MA300 Caf e tre convogli MA200.
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