Roma, mense per i disagiati: ecco dove mangiare

La nuova guida della Comunità di Sant'Egidio per mangiare dormire e lavarsi: un aiuto per famiglie monoreddito, precari, madri sole e anziani

Roma: le ormai prossime feste di Natale, momento caldo e di famiglia, sono ancora una volta l’occasione per aggiungere un posto a tavola e per non dimenticare chi ha bisogno. Per questo ogni anni da 32 anni, la Comunità di Sant’Egidio realizza, a favore dei poveri che vivono in condizione di disagio nella città, iniziative, luoghi di accoglienza e una guida che indichi a chi ha bisogno dove mangiare, dormire e lavarsi. I dettagli.

La nuova guida della Comunità di Sant’Egidio per mangiare dormire e lavarsi: un aiuto per famiglie monoreddito, precari, madri sole e anziani

Famiglie monoreddito, lavoratori precari, madri sole, anziani. Sono loro i “nuovi poveri” anche figli della pandemia, aumentati in modo esponenziale nell’ultimo anno e mezzo. Si tratta di uomini e donne, che per altro sono in prevalenza italiani con un’età compresa fra i 36 e i 50 anni, costretti per la prima volta a bussare alle porte della Comunità di Sant’Egidio per chiedere aiuto.

La guida per chi non ha casa o è in difficoltà

La 32esima edizione della guida della Comunità di Sant’Egidio è pronta per essere distribuita gratuitamente anche quest’anno  a quanti vivano in condizioni di estrema difficoltà. Il volume, raccoglie tutte le indicazioni di servizi pubblici e privati indispensabili per chi si trova in stato di necessità, italiani e stranieri, e informazioni utili per avere accesso a: residenza anagrafica, assistenza sanitaria, formazione professionale e lavoro, prestazioni assistenziali e pensionistiche, alloggio ecc.

La guida si compone di 274 pagine di luoghi e servizi per chi cerca aiuto e accoglienza: mense, dormitori, distribuzioni alimentari itineranti, centri di ascolto, e in particolare a Roma, segnala la collocazione di ben 36 mense (32 totalmente gratuite), oltre alla distribuzione quotidiana e itinerante in 28 quartieri con la mobilitazione di 46 associazioni. Chi si trovasse in stato di necessità abitativa nella Capitale, può anche usufruire di 34 dormitori (di cui 30 gratuiti), 29 luoghi in cui potersi lavare e 78 centri di ascolto parrocchiale

Il libretto pubblicato dalla Comunità di Sant’Egidio è un aiuto a orientarsi nel mondo della solidarietà, rivolto prima di tutto a chi ha bisogno di aiuto: poveri, persone senza fissa dimora, anziani o stranieri e per questo è distribuito gratuitamente a chi ne fa richiesta. Ma la guida è utile anche a tutti coloro che operano nel sociale che potranno scaricarla anche tramite questo link Guida dove mangiare, dormire e lavarsi 2022.

Il Natale a Roma

Da marzo dello scorso anno la Comunità ha moltiplicato i propri sforzi. Un impegno che prosegue anche a Natale, con la campagna solidale Aggiungi un posto a tavola“, per regalare ai più fragili un pranzo degno della festa. Per contribuire basta un sms o una chiamata da rete fissa al numero 45586. L’iniziativa è attiva fino al 27 dicembre.

Per la vigilia di Natale, la sera del 24 dicembre, sono in programma cene di Natale itineranti, presso le stazioni e nei luoghi abituali di vita delle persone senza dimora. Mentre il 25 dicembre circa 20mila ospiti potranno essere confortati tra pranzi e momenti di festa con distribuzioni, per il giorno di Natale ma anche nel periodo natalizio in diversi quartieri della città e dell’area metropolitana. Quest’anno inoltre, grazie alle vaccinazioni, il giorno di Natale potrà svolgersi nuovamente il pranzo in presenza nella basilica di Santa Maria in Trastevere.

Richieste di aiuto e segnalazioni di persone in difficoltà possono essere comunicati contattando il telefono della Comunità di Sant’Egidio 06. 4292929. 

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