Dipendenti e clienti senza Green Pass: multe e sospensione dell’attività in due locali romani

Controlli incessanti nelle attività commerciali di Roma: per ristoranti e locali già sanzionati, rischio di nuovi controlli e sospensione della licenza 

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Roma: continuano i controlli della Polizia di Stato per la verifica del rispetto delle normative anti Covid-19 e il regolare possesso del Green Pass. Sospesa l’attività di somministrazione di alimenti e bevande in un locale a Arco di Travertino, mentre in un altro locale della stessa zona, sono stati individuate alcune persone tra dipendenti e clienti privi del certificato verde. Il proprietario del locale, in spregio dell’incolumità della salute pubblica non aveva attivato alcuna procedura di controllo, ed è stato sanzionato e attenzionato.

Controlli incessanti nelle attività commerciali di Roma: per ristoranti e locali già sanzionati, rischio di nuovi controlli e sospensione della licenza

Nell’ambito dei servizi volti a garantire il rispetto delle normative anti Covid-19 e più precisamente al controllo del possesso del Green Pass da parte di dipendenti e avventori all’interno delle attività commerciali, il personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, ha  provveduto all’ispezione di alcune attività di somministrazione di alimenti e bevande nella Capitale riscontrando una serie di gravi irregolarità.

In uno dei due ristoranti e più precisamente della zona di Arco di Travertino, gli agenti hanno verificato, tramite l’apposita applicazione, la presenza tra gli avventori seduti ai tavoli, di un cliente risultato sprovvisto del green pass, e oltre a lui, nel controllo effettuato anche sui 7 dipendenti, anche un addetto alla cucina, era privo di regolare certificato verde.

Verificato che l’attività, non solo non aveva attivato alcuna procedura di controllo del Green pass, ma era totalmente sprovvista della cartellonistica informativa anticovid-19, i gel igienizzanti a disposizione dei clienti erano carenti e non venivano sottoscritte le schede dell’avvenuta sanificazione degli ambienti, al titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di 800,00 euro, mentre al dipendente di 600,00 euro.

Stessi controlli sono stati effettuati anche in un’altra attività, anch’essa trovata sprovvista della cartellonistica informativa anticovid-19, i gel igienizzanti  a disposizione dei clienti erano carenti e non venivano sottoscritte le schede dell’avvenuta sanificazione degli ambienti. Al locale in tal caso, è stata sospesa per 2 giorni l’attività ed è stata elevata una sanzione amministrativa per un totale di 400,00 euro.

I controlli, continueranno anche nei prossimi giorni e saranno effettuati anche nei confronti delle attività già precedentemente oggetto di verifiche da parte della Polizia di Stato. Se le attività già sanzionate, risulteranno nuovamente inosservanti della normativa anti Covid, il Questore valuterà anche la sospensione della licenza ai sensi dell’articolo 100 T.U.L.P.S.  poiché ritenute pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.

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