Dragona: vegetazione incolta, illuminazione assente, giochi divelti e rifiuti sparsi ovunque. Sono queste le pessime condizioni in cui versa il Parco di Via di Dragone.
Il Parco di Via di Dragone a Dragona versa in pessime condizioni: in dieci anni nulla è cambiato
Siamo tornati a Dragona, dove nel Parco di via di Dragone la situazione, tra rifiuti, danneggiamenti dei giochi per i bambini e mancanza di illuminazione, non solo non è migliorata ma peggiora ogni giorni di più.
Ecco cosa hanno raccontato al microfono di Francesco Ferraro, i cittadini che li vivono da almeno dieci anni e che frequentano questo spazio verde ormai ridotto ad uno stat di importante degrado:
“Io vivo qua da dieci anni ma da quando i bambini sono piccoli il parco è sempre stato sporco – commenta una residente -. Anche se viene pulito il giorno dopo è di nuovo sporco e i bidoni sono sempre pieni. E’ ovvio che se i bidoni sono pieni e non vengono mai svuotati quello continua a riempirsi e la roba cade fuori”.
“Per quanto riguarda i giochi – prosegue la cittadina – purtroppo riscontriamo da tanto che sono abbastanza mal tenuti. Questo forse sarà anche per colpa nostra, soprattutto per le scritte, ma intanto abbiamo avuto una brutta esperienza con uno gioco rotto, dove mio figlio è caduto e si è rotto il femore e non siamo mai stati rimborsati, anche ricorrendo a vie legali”.
“Con tutti questi redditi di cittadinanza che danno – commenta un’altra signora – potrebbero impiegare chi li prende a pulire questi giardini pubblici o le strade che sono sporche”
Il Comitato di quartiere ha recentemente partecipato ad un bando per ottenere l’affido dell’area ma tra la campagna elettorale e il passaggio di consegne tra la precedente amministrazione del M5S e la nuova del PD, il parco rischia di restare in queste condizioni ancora per molto tempo.
“Noi che da anni provavamo a prendere in carico quest’area – ha dichiarato il Presidente Jacopo Innocenzi – abbiamo avanzato la nostra richiesta che prevede la bonifica, sfalcio dell’erba continuativo, la raccolta dei rifiuti e il ripristino, dello steccato e magari anche panchine e tavolo”
“Speriamo – ha proseguito Innocenzi – che la nuova Amministrazione prenda in carico queste richieste, e possa dare la possibilità alle realtà associative di occuparsi di queste aree. Il X Municipio è un territorio grande come grande è il quartiere di Dragona, Ci sono tante aree in stato di abbandono, quindi dateci la possibilità di ripulirle“.
Il Comitato di quartiere di Dragona aspetta ora le risposte della nuova amministrazione municipale, che ha l’occasione di dare un ulteriore segnale all’entroterra dopo la scelta di svolgere il primo consiglio a Piazza Capelvenere ad Acilia (leggi qui).
Servizio di Francesco Ferraro
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X Municipio, convocato ad Acilia il primo Consiglio: dove e quando
