Elezioni amministrative, conteggio contestato. La segretaria di sezione: “Tutto a norma”

La segretaria della sezione elettorale 1847 smentisce la candidata Paula Felipe De Jesus che ha denunciato procedure sospette

Scuola media F. Cilea Infernetto

Le accuse di procedure sospette sollevate dalla candidata presidente del X Municipio, Paula Felipe De Jesus, in merito allo spoglio delle schede elettorali presso la sezione 1847 del plesso di via Cilea dell’Infernetto, “non rispondono al vero”. E il risultato dello scrutinio è “certo e inequivocabile”.

La segretaria della sezione elettorale 1847 smentisce la candidata Paula Felipe De Jesus che ha denunciato procedure sospette

E’ questa la replica della Segretaria della sezione 1847, organo elettorale messo sotto accusa dalla candidata alla presidenza del X Municipio per REvoluzione Civica nella notte di martedì 5 ottobre (leggi qui).

Una lunga nota della segretaria del seggio ribatte con dovizia di particolari alle accuse, anticipando che la De Jesus “sarà chiamata a risponderne nella sede opportuna”. Queste le contestazioni rispetto alla narrazione fornita quella notte.

  1. Non risponde affatto al vero che <<candidati e rappresentanti di lista stavano aprendo le schede da scrutinare>>; qualora la scontentata aspirante alla carica menzionata nell’ articolo in questione avesse chiesto chi eravamo in quel momento a spogliare le schede avrebbe senz’ altro appreso che, in realtà, a compiere il delicato spoglio vi ero io (segretaria del seggio) con due scrutatori appartenenti al seggio 1847 di cui uno con funzioni di vicepresidente.  La  notizia fornitavi sul punto, pertanto, si rivela quale mera illazione della medesima signora come verrà accertato nella sede opportuna;
  2. Altrettanto falsa e tendenziosa si rileva, per come in effetti si sono svolti i fatti, l’ ulteriore notizia secondo cui <<sarebbe stato richiesto ed ottenuto il blocco dello scrutinio>>; Ad onor del vero, invece, la candidata di Revoluzione Civica menzionata, ci ha resi spettatori del proprio parossismo allorquando introdottasi nel seggio, qualificandosi semplicemente come <<una candidata>>, pretendeva di conoscere gli esiti dello scrutinio ancora in corso e, non avendo potuto ottenere il dato, ha iniziato ad inveire contro tutti noi e, soprattutto, contro il Presidente lagnandosi, peraltro, di presunte – fortunatamente solo da lei – irregolarità. Tale comportamento scostumato ed irrispettoso del nostro impegno ci ha, di fatto, impedito di portare a termine lo scrutinio delle municipali (schede grigie), da poco iniziato a tarda notte.
  3. La meticolosità e correttezza di tutti noi componenti del seggio 1847 (pur sempre mancante di uno scrutatore)  ci ha seriamente impegnato nel delicato compito di scrutinare le schede comunali (di colore blu) terminato solo a tarda notte e, pur se esausti, una volta concluso tale spoglio, abbiamo potuto iniziare lo spoglio municipale (schede grigie).
  4. In tale contesto, dunque, l’ atteggiamento assunto dalla stessa candidata di Revoluzione Civica, da voi indicata, ha determinato nel Presidente del seggio 1847, la decisione di chiudere le operazioni di spoglio stante l’ impossibilità materiale di portare a termine il delicato compito assegnato dall’ Ufficio Elettorale; pertanto, anche su indicazione del rappresentante del Sindaco presente in sede, tutto il materiale consegnatoci, comprese tutte le schede già scrutinate e quelle da scrutinare, è stato inserito nei due sacchi in dotazione per la riconsegna.
  5. Io stessa ho accompagnato il Presidente del seggio presso l’ ufficio deputato alla raccolta utilizzando il servizio taxi messoci a disposizione del Comune. Per apprendere dove siano stati portati i due sacchi sarebbe bastato, alla inquieta candidata, semplicemente consultare il sito ufficiale di Roma Capitale ove è fornito il dato, certo ed inequivocabile, che le sezioni pervenute sono 184 su 184. E’ più che evidente come anche quest’ ultima circostanza smentisce fermamente e fortemente le affermazioni propalatevi dell’appartenete alla lista apparsa nell’articolo che, probabilmente, ha preferito fornire tendenziose notizie al mero fine di manifestare pubblicamente la propria personale delusione anzichè premurarsi di fornire dati certi ed inequivocabili.

Per completezza d’informazione, De Jesus informa che la rappresentante di lista di REvoluzione Civica per quella sezione ha presentato una denuncia affinchè si faccia luce sul corretto rispetto delle procedure di spoglio, riferendo della presenza e della verbalizzazione dell’accaduto sulla relazione di servizio da parte di una pattuglia della Guardia di Finanza.

Ostia, sezione elettorale commissariata. Infernetto, bloccato lo scrutinio