Roma: trascinata nel bus durante una rapina. Trovato il responsabile (VIDEO)

Roma: rintracciato con un innovativo sistema di riconoscimento facciale, il rapinatore che a giugno aveva trascinato la sua vittima sul pavimento del bus di Piazza Venezia

Roma: è stato finalmente rintracciato il marocchino di 23 anni, che lo scorso 24 giugno si era reso responsabile dell’aggressione e della rapina a danno di due turiste francesi a bordo di un autobus notturno a Piazza Venezia. Una delle due donne, era stata strattonata dall’uomo e trascinata rovinosamente sul pavimento del mezzo pubblico, allo scopo di rubarle la borsa. 

Roma: rintracciato con un innovativo sistema di riconoscimento facciale, il rapinatore che a giugno aveva trascinato la sua vittima sul pavimento del bus di Piazza Venezia

A seguito della denuncia, e della successiva indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia, hanno rintracciato e arrestato il cittadino marocchino di 23 anni, che la notte dello scorso 24 giugno, a bordo di un autobus di linea notturna nei pressi di Piazza Venezia, aveva rapinato due turiste francesi, provocando ad una delle due donne, gravi lesioni provocate dal trascinamento per un braccio sul pavimento dell’autobus e fino all’esterno del mezzo pubblico.

Le turiste si trovavano sul mezzo in stazionamento al capolinea, quando il ragazzo, un marocchino di 23 anni, aveva strappato dalla mano di una delle due il telefono cellulare. Il giovane rapinatore aveva contestualmente, strattonato con violenza l’altra donna, facendola cadere a terra e trascinandola con forza fino all’esterno dell’autobus, allo scopo di sottrarle la borsa, senza riuscirci per la strenua resistenza della vittima.

Il 23enne era stato poi denunciato dalle due donne francesi, ma è stato solo acquisendo i filmati delle telecamere installate nel mezzo pubblico e, confrontandoli con i foto-segnalamenti con l’utilizzo di un innovativo sistema che consente un automatico riconoscimento facciale, che i militari sono riusciti ad individuare l’aggressore.

Al termine di un’articolata attività di ricerca poi, finalizzata a ricostruire i suoi successivi spostamenti, il ricercato è stato individuato presso il Pronto Soccorso del Policlinico Umberto dove si era recato per un malessere derivato da un abuso di alcol, e dove non aveva fornito le proprie generalità proprio per evitare di essere rintracciato.

Il marocchino è stato rintracciato e arrestato, con ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, perché gravemente indiziato del reato di rapina.

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