Ci saranno attraversamenti protetti e rondò dissuasori di velocità per la messa in sicurezza di via Francesco Cilea, all’Infernetto. Cominciano le scuole e il cantiere, secondo le previsioni, dovrebbe durare fino al 30 settembre prossimo.
A 14 mesi dalla morte di Mattia Roperto, investito mentre attraversava la strada, partono i lavori per la messa in sicurezza di via Cilea
Ad annunciare finalmente l’avvio del tanto atteso cantiere è la determina dirigenziale firmata dal comandante della Polizia locale gruppo Roma X Mare, Guido Calzia. Il documento, che porta il numero 930/2021, fissa la disciplina del traffico in relazione alla presenza del cantiere. Nel dettaglio fino al 30 settembre lungo via Cilea “nel tratto compreso tra Via Ermanno Wolf Ferrari e Via Pietro Romani” scattano il “divieto di sosta con rimozione su ambo i lati” e il “transito alternato regolato tramite movieri o a mezzo semafori”.
Dopo diverse false partenze, finalmente si mette in sicurezza la strada che il 9 giugno di un anno fa vide strappare alla vita la giovane esistenza di Mattia Roperto di appena 14 anni (leggi qui). Da subito scattò la campagna di indignazione per le condizioni in cui versava la strada, poco illuminata e dai marciapiedi sconnessi, ma soprattutto di pressante richiesta per la realizzazione di infrastrutture di dissuasione dall’alta velocità. L’ultima sollecitazione è venuta a giugno scorso in occasione del flashmob di ricordo di Mattia (leggi qui).
Il X Municipio ha preparato il progetto di sistemazione dell’arteria e, finalmente, il cantiere vedrà la luce nelle prossime ore. Resta il rammarico che con la riapertura della scuola e delle attività lavorative, il traffico su quella strada tornerà ad essere intenso e, quindi, pericoloso. Magari, quelle opere potevano essere realizzate durante la pausa estiva, senza coincidere con il ritorno alle lezioni e rendere impossibile la sosta delle auto dei genitori degli alunni.
Infernetto, Via Cilea: chiesta la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali (VIDEO)