Roma – litiga con il padre, poi si allontana e gli invia un messaggio con minacce di morte accompagnato dalla foto di una pistola. I carabinieri hanno arrestato un 30enne.
Nella sua abitazione, oltre alla pistola risultata giocattolo, i militari hanno sequestrato 5 involucri di marijuana.
“La prossima volta ti ammazzo” con queste parole, scritte in un messaggio sul cellulare, un ragazzo di 30 anni ha minacciato il padre, pensionato 70enne, dopo aver avuto con lui un’accesa discussione. Il 30enne, trovato anche in possesso di droga, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo.
I fatti
Nella mattinata di ieri, sabato 21 agosto, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata e della Compagnia Roma Casilina, sono intervenuti in un’abitazione della periferia Est, dove era stata segnalata un’animata lite in famiglia.
Arrivati sul posto, i militari hanno trovato un pensionato romano di 70 anni con precedenti, il quale ha ammesso di aver avuto, poco prima, una discussione con il figlio 30enne, anche lui con precedenti. Il 30enne, secondo il racconto del padre dopo la lite si era allontanato.
Proprio quando l’uomo stava parlando con i Carabinieri, sul suo cellulare è arrivato un messaggio da parte del figlio con scritto: “la prossima volta ti ammazzo!” accompagnato da una foto in cui il 30enne impugnava una pistola.
Scattati gli accertamenti i Carabinieri sono arrivati in un’abitazione di via Antonio Ciamarra, dove l’uomo è stato individuato.
I carabinieri hanno fatto scattare una perquisizione, nel corso della quale è stata rinvenuta la pistola, risultata essere una pistola giocattolo priva di tappo rosso, e cinque involucri contenenti, complessivamente, 210 grammi di marijuana.
Tutto il materiale è stato sequestrato.
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