Roma: continuano senza sosta i controlli interforze a Stazione Termini e Piazza Vittorio, che nell’ultima settimana hanno portato a 11 denunce, 62 contestazioni al codice della strada, 3 arresti e 2 sanzioni ad esercizi commerciali non regolari. Una particolare attenzione, viene prestata da Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale all’attività di spaccio di stupefacenti e ai furti, in aumento nel periodo estivo. In manette anche l’ultimo rapinatore armato della banda della cassa acustica ricercato da luglio.
Termini e Piazza Vittorio sorvegliate: oltre 2500 controlli delle forze dell’ordine in una settimana. Arrestato l’ultimo rapinatore di una banda, ricercato da luglio
Una vasta operazione a cui hanno partecipato Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale Roma Capitale, ha portato nella settimana passata all’identificazione di oltre 2500 persone, nelle aree della Stazione Ferroviaria Termini e di Piazza Vittorio Emanuele II.
L’attività di controllo, è stata intensificata proprio in questo periodo, dove l’aumento della circolazione delle persone nella zone circostante la stazione ferroviaria principale della Capitale, fa diventare più frequente anche il fenomeno della microcriminalità, spaccio di stupefacenti e reati predatori.
A finite in manette per i suddetti reati nelle ultime ore, sono state tre persone: un cittadino georgiano di 41 anni, fermato in piazza Vittorio e trovato in possesso di stupefacenti; un 19enne egiziano già ricercato per aver commesso una rapina; e un cittadino nigeriano di 22 anni, che ha aggredito gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Viminale intervenuti durante una lite in via Daniele Manin (Termini).
Il primo arresto è avvenuto in Piazza Vittorio nei confronti di un uomo, un cittadino georgiano di 41 anni, che fermato e perquisito dagli agenti del Commissariato Esquilino, è stato trovato in possesso di oltre 300 grammi di metadone.
Il secondo a finire in manette è stato un 19enne egiziano. Nel suo caso erano già in corso delle ricerche da quando il giovane, aveva commesso una rapina in concorso con altri 4 soggetti, già arrestati (leggi qui).
La banda di cui faceva parte anche il giovane, aveva il 27 luglio scorso, accerchiato, e minacciati con la pistola due ragazzi che camminavano in zona Stazione Termini, per derubarli di una cassa acustica.
L’egiziano, anche lui identificato con le immagini fotografiche, è stato quindi rintracciato dai poliziotti del Commissariato Viminale nell’area della Stazione Termini, e dopo la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare, è stato accompagnato in carcere.
L’ultimo arresto è infine avvenuto di ieri pomeriggio. In manette A.J., cittadino nigeriano di 22 anni, preso mentre stava dando in escandescenza, dopo una lite con il gestore di un minimarket in via Manin.
L’uomo ha aggredito gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Viminale intervenuti sul posto, ma malgrado abbia opposto resistenza, è stato bloccato e arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
L’ attività di prevenzione e controllo nell’area della Stazione Roma Termini e di piazza Vittorio Emanuele II, proseguirà anche la prossima settimana
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Stazione Termini: minacciano con la pistola due giovani per rubargli una cassa acustica
