La Direzione marittima di Civitavecchia ha predisposto controlli e raccomandazioni a tutela della sicurezza dei bagnanti e dei diportisti che hanno scelto le coste del Lazio per trascorrere il weekend di Ferragosto.
Ferragosto in sicurezza con la Guardia Costiera. Controlli e raccomandazioni
Lungo i 361 chilometri del litorale la Guardia Costiera impiegherà 28 mezzi navali del Corpo dislocati nei porti e negli approdi di giurisdizione sotto il coordinamento del 3° Centro di soccorso marittimo di Civitavecchia.
151 i militari che opereranno da terra nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro”.
Dall’inizio dell’estate già 41 sono stati gli interventi di ricerca e soccorso marittimo effettuati, con 98 persone tratte in salvo e 33 unità navali soccorse.
132 inoltre i “Bollini blu” già rilasciati a quei diportisti che hanno fatto richiesta di certificare preventivamente che le proprie unità siano in possesso delle prescritte dotazioni di sicurezza e rispettose delle regole di navigazione.
Su altro versante, quello portuale, sempre alta è l’attenzione prestata dai nuclei nostromi per garantire la regolarità e la sicurezza delle operazioni di imbarco e sbarco delle navi traghetto e delle decine di migliaia di passeggeri che transitano dai porti. Un servizio, particolarmente apprezzato dall’utenti e operatori, che, a Civitavecchia, per il rilievo del porto ed il significativo numero di “accosti”, è assicurato per 24 ore, sette giorni su sette.
Particolare attenzione a Fiumicino per la tradizionale processione a mare dell’Assunta
Rilevante l’impegno che sarà garantito affinché domani, domenica 15 agosto, si tengano in sicurezza le tradizionali processioni a mare dell’Assunta, spesso seguite da numerose imbarcazioni di fedeli. A Fiumicino, dove, in particolare, è prevista la partecipazione del Vescovo, Mons. Gianrico Ruzza, (clicca qui) ma anche a Santa Marinella e a Montalto di Castro.
Ecco le raccomandazioni per chi va per mare.
- controllare sempre, se l’imbarcazione è a motore, che ci sia carburante a sufficienza per andata e ritorno.
- controllare le attrezzature di bordo: remi, dotazioni e dispositivi di sicurezza di bordo, tappo – se questo è autosvuotante – cinture di salvataggio per ogni persona, ancora, candele di scorta con chiave e cartavetrata, se la barca è a motore.
- non trasportare mai un numero di persone superiore a quello per cui l’imbarcazione è omologata.
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spegnere il motore e usa i remi quando sei nella fascia dei 300 metri dalla spiaggia o in specchi acquei in cui vi sono i bagnanti.
- prima di uscire in mare chiedere sempre consiglio ad un esperto del posto, che conosca bene la zona; chiedere se ci sono secche o scogli non segnalati e affioranti, e se ci sono al largo correnti costanti molto forti che potrebbero pregiudicare la stabilità di navigazione o addirittura il rientro a terra.
- informarsi sulle condizioni di mutabilità meteorologica del mare.
- informare sempre i familiari, i conoscenti od i responsabili dei sodalizi nautici presso le cui strutture staziona l’imbarcazione in merito alla navigazione da effettuare e sull’ora prevista di rientro;
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lo stato di carica delle batterie, se esistenti a bordo, ed il funzionamento dell’eventuale radiotelefono
- prestare soccorso, nei limiti della propria sicurezza, ad eventuali imbarcazioni in difficoltà, avvisando immediatamente la Sala Operativa della Capitaneria di Porto.
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Consulta le ordinanze di sicurezza emesse dalle locali Capitanerie di Porto.
- in caso di incendio a bordo contattare subito la Capitaneria di Porto, spegnere il motore e far mettere tutte le persone a bordo con il vento alle spalle;
- ricorda sempre che la zattera di salvataggio a bordo va tenuta in un punto di facile accesso (non chiusa nei gavoni o conservata sotto coperta.)
Ricordiamo che è sempre attivo, 7 giorni su 7, 24 ore su 24, il numero per le emergenze in mare “1530” .
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