Secondo i testimoni ha attraversato il semaforo con il segnale rosso e ha investito in pieno un veicolo che stava attraversando, sfiorando anche un pedone. Invece di fermarsi a prestare soccorso, però, è scappata. I carabinieri sono riusciti a individuare l’auto pirata grazie a un particolare: nell’urto ha lasciato sul posto la targa.
Un’auto pirata attraversa un incrocio con semaforo rosso e travolge un veicolo con padre e figlia a bordo. Appello su TikTok
Momenti terribili ieri sera per Stefano Pollari e per la figlia di quattro anni che si trovavano a bordo della Citroen C1 di famiglia. Intorno alle ore 19,00 l’uomo stava affrontando l’incrocio semaforizzato tra viale della Vittoria e via Paolo Orlando, direzione Stella Polare, quando dal cavalcavia è arrivata come un proiettile una Jeep Renegade che ha centrato in pieno l’utilitaria.
Nell’impatto la city car ha piroettato due-tre volte su se stessa fermandosi a pochi centimetri da un palo. Il conducente della Jeep, invece di arrestarsi e prestare soccorso, ha proseguito nella sua corsa e ha anche sfiorato un pedone che stava attraversando.
Sul posto è sopraggiunta l’ambulanza che ha trasportato Pollari al Pronto soccorso dove gli è stato diagnosticato un trauma distorsivo della colonna cervicale e trauma cranico. Dovrà indossare per un po’ di giorni il collarino, salvo complicazioni. Fortunatamente la figliola ha riportato solo una botta alla fronte ma i familiari si riservano di accompagnarla in ospedale: la piccola, infatti, è rimasta sotto shock.
“Sono riuscito a fare scudo su mia figlia – racconta Stefano Pollari – Lei era legata al seggiolino e grazie alle cinture di sicurezza e agli airbag che sono esplosi nell’abitacolo ce la siamo cavata con contusioni non gravi”.
Nell’immediatezza dei soccorsi Stefano Pollari, noto anche per alcune parti da figurante cinematografico, ha lanciato anche un messaggio su TikTok nella speranza di individuare l’auto pirata. Mentre si mobilitava la rete social a caccia della responsabile, non si sapeva che la vettura investitrice aveva perso la targa nell’impatto. Così, nella notte, i carabinieri sono riusciti a rintracciare la proprietaria dell’auto pirata, una donna.
Auto pirata a Boccea
Identificato e denunciato anche il pirata della strada, un cittadino di nazionalità tunisina di 41 anni, che si era dato alla fuga a seguito di un incidente avvenuto mercoledì 11 agosto in via di Boccea, all’altezza di via Torrevecchia. Due le persone rimaste ferite gravemente a seguito dell’urto, una donna di 39 anni e un ragazzo di 18, che si trovavano a bordo di un motoveicolo Yamaha. I due sono stati trasportati in codice rosso al Policlinico Gemelli.
Sono state le indagini condotte dalle pattuglie del XIII Gruppo Aurelio di Polizia locale, a permettere di raccogliere immediatamente gli elementi utili a risalire al proprietario del veicolo, un’Alfa Romeo Giulietta, che è stato rintracciato nei pressi della sua abitazione. L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per fuga e omissione di soccorso. Nei suoi confronti anche il ritiro della patente di guida.
