Festa a sorpresa per l’olimpionica vincitrice dell’oro nella marcia di ritorno da Tokyo. “Ho smarrito la medaglia e ho pianto fino a che non l’ho ritrovata”
L’hanno aspettata in quasi cento persone sulla soglia del villino dove abita. L’hanno incoronata per riconoscerle il ruolo di reginetta mondiale della marcia e le hanno fatto trovare pizzette, tramezzini e pasticcini per restituirle i sapori italiani. Festa grande per Antonella Palmisano, vincitrice dell’oro nella marcia alle olimpiadi di Tokyo.
Il comitato d’accoglienza, formato principalmente dagli amici delle Fiamme Gialle, gruppo al quale appartiene la Palmisano che si è preparata nella sede dell’Infernetto (leggi qui), ha preparato tutto a puntino. Una festa davanti casa sua, a Dragona, in grande stile, con tanto di rinfresco ai sapori italiani, la corona da reginetta, un tripudio di bandiere e l’inno nazionale. Papà Carmine, mamma Maria e il fratello Michele sono arrivati a far festa direttamente dalla cittadina di nascita, la pugliese Mottola.
Antonella Palmisano era raggiante. Intorno a lei flash dei fotografi e i faretti degli operatori televisivi (domani l’intervista di Valerio Nasetti sul nostro Canale 10 News). A fare da corollario nella festa in strada, il suo allenatore, Patrizio Patrick Parcesepe e il comandante del gruppo polisportivo Fiamme Gialle, il generale Vincenzo Parrinello (qui il video sull’impegno delle Fiamme Gialle).
Già in aeroporto, a Fiumicino, quando è sbarcata intorno alle ore 22,00 con Massimo Stano, anche lui ostiense d’adozione e oro nella 20 km di marcia (leggi qui); Filippo Tortu, Fausto Eseosa Desalu e Lorenzo Patta, oro nella 4x100m con Jacobs, che rientrerà domani dal Giappone, Antonella Palmisano e gli altri sono stati accolti all’arrivo all’aeroporto di Fiumicino da lunghi applausi e dal «po-po-po-po» cantato da amici e parenti, tra cui Fatima Lotfi, moglie di Stano, che, con in braccio la figlia Sophie, ha poi donato al marito una corona d’alloro, e Lorenzo Dessi, marito di Palmisano che ha omaggiato la moglie con un mazzo di fiori.
Tra baci e abbracci, Antonella Palmisano si è lasciata andare a una confidenza: “Stamattina ho pianto a lungo perché avevo perso la medaglia d’oro – ha detto – Non mi davo pace, ero disperata. Poi è spuntata fuori da sotto la mascherina che avevo poggiato vicino alla valigia”.
Intervista video di Valerio Nasetti.
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