E’ il Generale Antonio de Vita, il nuovo Comandante dei Carabinieri del Lazio

Cerimonia di insediamento del Comandante dei carabinieri Gen. Antonio de Vita, con il ricordo del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega 

Roma: da oggi il Generale di Divisione Antonio de Vita, è al comando della Legione Carabinieri “Lazio”. A cedergli il comando, in una cerimonia che si è svolta questa mattina all’interno della Caserma “Giacomo Acqua” di Piazza del Popolo, il Generale di Divisione Marco Minicucci. Tra le Autorità civili e militari intervenute, c’erano il Generale di Corpo d’Armata Carmelo Burgio, il Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora”, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il Prefetto di Roma, il Dott. Matteo Piantedosi.

Cerimonia di insediamento del Comandante dei carabinieri Gen. Antonio de Vita, con il ricordo del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega

Nei saluti rivolti ai presenti, il Generale Minicucci ha particolarmente ringraziato i militari della Legione, per l’impegno profuso nel corso dei suoi due anni, caratterizzati da grandi difficoltà operative e gestionali imposte dalla pandemia.

Un pensiero è stato rivolto, sia dal Comandante uscente che dal Generale Antonio de Vita durante il suo discorso di insediamento, ai caduti e ai feriti in servizio e ai loro familiari, in particolare alla sig.ra Rosa Maria Esilio, presente tra gli ospiti, vedova del Vice Brigadiere M.O.V.C. Mario Cerciello Rega.

Il Generale Antonio de Vita, già Capo del I Reparto “Impiego delle Forze” del Comando Generale da settembre del 2020 e, da gennaio di quest’anno, anche Sottocapo di Stato Maggiore in sede vacante, torna nella Capitale dopo tre anni, da quando dal 2016 al 2018, aveva retto il Comando Provinciale di Roma, dopo aver già comandato quelli della Provincia di Napoli e di Torino.

Durante il discorso di insediamento rivolto ai 9000 Carabinieri del Lazio, il Generale De Vita ha dichiarato:

“Molteplici ed impegnative sono le sfide che ci attendono, da un’attività di prevenzione che sappia intercettare i fenomeni che maggiormente abbattono la percezione di sicurezza dei cittadini, ad una polizia giudiziaria sempre più qualificata, in grado di affrontare con una visione sistemica le svariate e sempre più aggressive forme di criminalità – ha affermato il Generale, che ha poi concluso sino a quando saremo in grado di esaltare i valori insiti della nostra missione istituzionale, l’Arma dei Carabinieri continuerà ad essere presidio sicuro ed insostituibile di democrazia e giustizia”.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.