Una serata tra amici per parlare di cinema e vederne le più belle storie legate a Ostia, fucina di creatività e di nuovi talenti. Il Rotary Club Ostia ha celebrato così la fama cinematografica del mare di Roma.
Riuscita serata al Teatro del Lido per celebrare i fasti della cinematografia ostiense e la creatività di affermati registi
Nel massimo rispetto delle norme sul distanziamento e sulla prevenzione dei rischi di contagio, si è tenuta ieri sera, giovedì 17 giugno, presso il “Teatro del Lido” una serata evento del Rotary Club Ostia, la prima dopo una lunga attività relegata ai meeting online.
Ospite d’eccezione la Settima arte, il cinema. In tutte le sue forme: da quella raccontata attraverso il libro “Ostia set naturale” che documenta location di 130 film e curiosità sul legame tra il Lido e Cinecittà, alla creatività del fotografo e regista Fabio Schifino a quella di Luciano Luminelli, maestro delle atmosfere nazionali retrò fino ad Antonella Ponziani, attrice tra le ultime predilette di Federico Fellini.
In platea anche rappresentanti delle istituzioni: la presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo, l’assessora municipale al Bilancio, Paola Zanichelli, e la general manager della Asl Roma 3, Marta Branca.
Quella voluta dal presidente del Rotary Club Ostia, Roberto Cepparotti, è stata una cavalcata tra racconti, immagini, testimonianze ma anche progetti. Un filmato con spezzoni di scene girate a Ostia (dai Vitelloni a Domenica d’Agosto, da I mitici ad Amarcord a Gallo cedrone e i ricordi di Carlo Verdone e Luigi Muzzarelli) ha introdotto la serata. Giulio Mancini, giornalista autore del volume “Ostia set naturale”, ha raccontato gustosi aneddoti sui maggiori artefici dell’amore cinematografico verso Ostia: Federico Fellini, Alberto Sordi e Carlo Verdone, appunto.
Cadenzati da una brillante Claudia Martucci, sono seguiti gli interventi di Fabio Schifino con la proiezione dei suoi film “Silence”, un documentario girato nei luoghi più sperduti del mondo, e “My Dolly” che affronta in una visione onirica e fiabesca un tema estremamente delicato come la violenza sulle donne.
Luciano Luminelli, regista di “Una diecimilalire” film che affronta l’epopea dell’immigrazione interna nel nostro Paese trasmesso recentemente su Rai2, ha proposto il trailer della sua opera seconda, “Destini” pronto per essere proiettato nelle sale italiane, e annunciato un nuovo progetto.
Antonella Ponziani, perfetta protagonista di “Hellò Dolly”, ha raccontato aneddoti legati alla sua frequentazione con Federico Fellini (è stata interprete de “L’intervista”) ed il suo amore per Ostia, lei romana di Monteverde.
Infine, Gianni Maritati, ostiense doc, apprezzato giornalista del TG1, profondo conoscitore del cinema di animazione e non solo, ha sottolineato l’importanza del rapporto tra Ostia e il cinema strumento questo di promozione dell’immagine turistica.
Prima della chiusura, breve ma interessantissima parentesi con i ragazzi di Off, Ostia Film Factory, una start up che ha tra i propri obiettivi quello di riunire le diverse forme di creatività per immagini in una fattoria, appunto, in grado di promozionare il brand Ostia mare di Roma. Sebastiano Somma, attore impegnato in un set del nord Italia, frequentatore vacanziero di Ostia, ha salutato tutti con un videomessaggio.
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