Casa Italia, Ciro Immobile: “Dedichiamo questa vittoria ai fratellini di Ardea”

La vittoria degli Azzurri sulla Svizzera è dedicata alla memoria di David e Daniel, i fratellini di Ostia trucidati ad Ardea da un folle. Un pensiero anche per Zaki

E’ una serata di gioia immensa quella vissuta in Casa Italia sulla quale piomba anche un momento di tristezza: il pensiero dei giocatori è rivolto ai fratellini David e Daniel Fusinato, i bambini di Ostia uccisi ad Ardea da un folle. E’ a loro che gli Azzurri hanno voluto dedicare la vittoria 3-0 sulla Svizzera.

La vittoria degli Azzurri sulla Svizzera è dedicata alla memoria di David e Daniel, i fratellini di Ostia trucidati ad Ardea da un folle. Un pensiero anche per Zaki

«Io personalmente e a nome di tutta la Nazionale, vogliamo dedicare la vittoria di questa sera a David e Daniel, due angeli». Ciro Immobile, al termine della partita vittoriosa contro la Svizzera, ricorda i fratellini vittime della sparatoria di Ardea. Il centravanti azzurro spiega che la squadra avrebbe «voluto partecipare ai funerali» ma per una questione di bolla covid non è stato possibile, però «siamo orgogliosi di potergli dedicare questa vittoria».

«Stiamo ancora a raccontare cose che non devono succedere. È doveroso mandare un abbraccio ovunque essi siano», ha aggiunto Immobile dedicando la vittoria degli azzurri ai due «angeli» di Ardea. «È un lutto devastante e quello che potevamo fare in campo lo abbiamo fatto», ha concluso.

«Ci stringiamo attorno alla famiglia, se avessimo potuto, avremmo voluto partecipare ai funerali», ha ribadito il centravanti dell’Italia.

La tragica vicenda (leggi qui) ha colpito in modo particolare gli atleti azzurri. Non solo per l’efferatezza, l’orrore e la crudeltà del gesto (leggi qui) ma anche perché il più grande dei fratellini, Daniel, poteva essere considerato “uno di loro”. E’ di ieri una confidenza di Marco Proietti, l’allenatore che lo seguiva, il quale ha rivelato che il portierino dell’Ostiamare era stato preso a giocare con la Lazio. La stessa squadra, appunto, di Ciro Immobile.

Un pensiero da parte degli atleti della Nazionale è andato anche a Patrick Zaki, lo studente detenuto immotivatamente da 500 giorni in carcere in Egitto che ieri ha compiuto 30 anni e che ha voluto inviare dalla cella un biglietto di auguri per la partita con su scritto “Forza Italia”.

redazione@canaledieci.it

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