Anziana investita ieri notte ad Ostia allo scoccare del coprifuoco. La donna, sull’ottantina, stava attraversando la strada insieme al figlio quando è stata presa da un’automobile sulle strisce pedonali. Fortunatamente non sarebbe in gravi condizioni.
Ostia: anziana investita in Piazza Gregorio Ronca
Erano circa le 22.30 di ieri sera quando un’anziana donna di nazionalità romena è stata investita in Piazza Gregorio Ronca, ad Ostia Levante. L’80enne, venuta in vacanza sul litorale romano, stava rientrando a casa in compagnia del figlio, quando è stata travolta dall’auto di un giovane fattorino, che stava effettuando delle consegne per conto di una limitrofa attività di ristorazione.
Sul posto è intervenuta la polizia locale, che ha effettuato i rilievi del caso e messo in sicurezza la carreggiata, oltre al personale sanitario dell’Ares 118, che ha trasportato la donna all’ospedale Grassi. L’anziana romena ha riportato diverse costole rotte e un pneuma torace con aria al polmone.
“Sono sceso quando ho sentito scattare l’allarme del negozio e ho visto l’ambulanza. – racconta il proprietario del bar di fronte al punto in cui l’80enne è stata investita – L’antifurto deve essere scattato a causa del frastuono del mezzo del 118. Mi sono avvicinato e ho chiesto informazioni su quanto fosse accaduto. Fortunatamente questa volta non abbiamo assistito ad una tragedia, ma è da tempo che segnaliamo la pericolosità di quel tratto di strada.
A gennaio abbiamo anche raccolto oltre 200 firme, che abbiamo inviato al Municipio e al Dipartimento Mobilità e Trasporti di Roma Capitale, per chiedere di spostare le strisce pedonali, poste in un punto molto pericoloso dove insiste un doppio incrocio. Sull’attraversamento pedonale all’altezza di Via Capo Soprano in più occasioni abbiamo dovuto soccorrere persone per terra.
Sappiamo che alcuni tecnici del Comune hanno effettuato un sopralluogo tempo fa, ma ancora non ci è stato comunicato nulla, né abbiamo ricevuto risposte alle nostre PEC.
Non vogliamo dover assistere ad una tragedia prima che vengano presi provvedimenti e la strada venga messa in sicurezza. Oltretutto si tratta di una zona molto frequentata, dove insiste un centro anziani e dove passa anche l’autobus, costretto come le auto a un triplice stop, che spesso durante il giorno crea ingorghi e finisce per danneggiare coloro che sono esposti a maggiori rischi: i pedoni”.
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