Enzo Salvi di nuovo sul set di Din Don, la fortunata serie di film comici per la Tv Mediaset, che andranno in onda su Italia Uno, sequel del primo film Tv, “Din Don – Una parrocchia in due”, interpretato da Salvi insieme a Maurizio Battista, e del successivo “Din Don – Il ritorno”. In questi giorni, il cast ha ripreso a lavorare in Val di Sole in Trentino, nello splendido set naturale scelto dalla produzione, ed è lo stesso Enzo Salvi, ad immortalare il primo ciak di Din Don 3 e 4, e alcuni momenti di comprensibile gioia con il cast, per il ritorno al lavoro.
Foto del primo ciak per Enzo Salvi, per la ripresa della serie tv Din Don, 3 e 4. Nel cast ancora Maurizio Mattioli
Il soggetto della serie di Bruno Frustaci, e la scelta di un cast indovinato di attori, fin dal primo episodio della serie: Enzo Salvi nel ruolo di Don Donato, Ivano Marescotti è il Sindaco, Laura Torrisi nella parte della Contessa Esmeralda, Maurizio Mattioli è lo zio Vescovo, Giorgia Wurth è Sara, Emy Bergamo interpreta Cesira, Adolfo Margiotta è il Murena, Andrea Dianetti interpreta Luigi, Agnese Maselli nella parte di Agnese, Crisula Stafida è Gina e Gabriele Carbotti recita nel ruolo di Don Gabriele, hanno decretato il successo e il proseguimento della serie di queste commedie dal sapore tutto italiano.
Per l capitoli 3 e 4 della serie, che andrà in onda su Italia Uno, ancora una volta la regia è affidata a Paolo Geremei, che da qualche giorno ha impegnato gli attori sul set, del tranquillo Comune di Pellizzano, in provincia di Trento, nella bella Val di Sole in Trentino. Un Enzo Salvi radioso per la ripresa del suo amato lavoro, saluta i fans sui social con tanto di servizio fotografico. Da solo mentre da il ciak-azione, e con il resto del collaudato gruppo, nei panni di Don Donato, Salvi ha immortalato anche un momento veramente importante di ripresa alla quasi normalità, per il Cinema e la Tv. In una foto che non potevamo non riprendere, Salvi è insieme all’attore e amico Maurizio Mattioli, che nella serie fin dal primo film, interpreta la parte dello zio Vescovo.
La trama di “Din Don una parrocchia per due”, il primo film della fortunata serie del 2019
Nel primo film, girato a Roccasecca e Cassino, in provincia di Frosinone dal 13 giugno al 17 luglio 2018, Donato, è un manager musicale cialtrone, che per sfuggire a due sgherri di un boss a cui ha fatto perdere molti soldi per colpa della sua inefficienza, si approfitta di una lettera dello zio vescovo e si presenta vestito da prete al parroco di una chiesa di paese, don Dino, fingendo di essere stato mandato lì dal vescovo come viceparroco. La chiesa di don Dino è sempre vuota. Infatti i fedeli del paese frequentano la chiesa nuova, retta da don Gabriele, un prete ruffiano che ci sa fare con la gente. L’arrivo di Donato inizialmente sembra il colpo finale per la chiesa di don Dino: Donato non sa da dove cominciare una messa, non ha mai confessato né sposato nessuno, la sola idea di fare un’estrema unzione lo spaventa. Don Dino comincia a litigare con Donato: sembra tutto meno che un prete. Ma a poco a poco, i modi stravaganti di don Donato, la sua apertura mentale da “peccatore” e la sua mentalità da “prete rock” cominciano ad attrarre i fedeli.
La trama del secondo episodio “Din Don – Il ritorno”
Già dal secondo film episodio della serie, la produzione si sposta a girare a Pellizzano, in Trentino Alto Adige, dal 10 giugno al 6 luglio 2019. In questa nuova avventura comica, Donato è tornato a fare il manager. All’improvviso riceve una telefonata: don Dino è volato in cielo a causa di un male fulminante. Donato scopre le novità: a Roccasecca la chiesa era stata chiusa e il parroco era stato mandato in un paesino del Nord Italia, in Trentino. Donato intende dargli l’ultimo saluto e si mette in viaggio per raggiungere il paese e partecipare al funerale. Giunto a destinazione, scopre che don Dino, nel testamento, l’ha nominato suo vice nella parrocchia affidandogli il compito di proseguire ciò che lui non ha potuto concludere. Donato vorrebbe ripartire il prima possibile, ma gli amici che hanno seguito don Dino nella sua nuova comunità, cercano di convincerlo che deve restare, solo lui può proseguire la strada tracciata da don Dino. Don Donato alla fine accetta.
In questi giorni, finito il casting che è stato realizzato dalla produzione – la Sunshine Production di Alessandro Carpigo e Bruno Frustaci – in collaborazione con la Trentino Film Commission, proprio sul posto per trovare delle valide risorse, da usare come comparse e piccoli ruoli per il film, la macchina del cinema, si è già messa già all’opera per girare questi due prossimi capitoli di Din Don (3 e 4), che sicuramente non deluderanno il pubblico. Le riprese andranno avanti certamente fino a metà luglio 2021.
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