Omicidio Ilaria Sula: nuovo giallo dopo i controlli nell’auto dell’ex fidanzato reo confesso 

Interrogatorio di convalida per l'arrestato Mark Antony Samson: sull'omicidio di Ilaria Sula si aprono nuovi scenari investigativi

Nuovo giallo nelle indagini sull’efferato omicidio della studentessa Ilaria Sula, la 22enne brutalmente uccisa in casa dell’ex fidanzato, e il cui corpo è stato successivamente ritrovato in un dirupo all’interno di una valigia nella zona boschiva di Poli. Il giovane Mark Antony Samson che si è dichiarato colpevole, è attualmente in arresto.

Interrogatorio di convalida per l’arrestato Mark Antony Samson: sull’omicidio di Ilaria Sula si aprono nuovi scenari investigativi

Nel tentativo di ricostruire con precisione ogni dettaglio di questa tragica vicenda, stanno proseguendo controlli e analisi, via via sempre più approfonditi, che nelle ultime ore, hanno fatto emergere un elemento inquietante che apre nuovi scenari investigativi sulla versione del reo confesso ex fidanzato, Mark Antony Samson.

L’esito dei rilievi della Polizia scientifica

Secondo quanto trapela dai meticolosi rilievi condotti dalla polizia scientifica infatti, sulla vettura utilizzata per trasportare il corpo senza vita di Ilaria Sula non sarebbero state rinvenute tracce ematiche riconducibili alla giovane vittima.

Un’inaspettata scoperta che solleva interrogativi cruciali e potrebbe suggerire l’eventuale coinvolgimento di terze persone nella fase di trasporto e occultamento del cadavere.

L’interrogatorio alla luce dei nuovi riscontri

Nella mattinata odierna è intanto in corso l’interrogatorio di convalida dell’arresto del 24enne di origine straniera, che ha confessato di aver ucciso la studentessa.

Durante l’interrogatorio davanti al giudice per le indagini preliminari, Samson avrà l’opportunità di fornire la propria versione dei fatti e chiarire le circostanze che hanno portato al tragico epilogo.

E proprio alla luce della sorprendente assenza di tracce di sangue nell’auto del giovane, gli inquirenti cercheranno ora di ottenere risposte precise in merito alle modalità con cui il corpo di Ilaria Sula è stato trasportato dall’abitazione fino al dirupo di Poli.

Il silenzio o eventuali incongruenze nelle dichiarazioni del reo confesso su questo specifico aspetto, potrebbero rafforzare l’ipotesi di un concorso di persone nell’occultamento del cadavere, complicando ulteriormente il quadro investigativo e aprendo la strada a nuove indagini volte a identificare eventuali complici.

L’ipotesi di coinvolgimento di terzi

Sebbene Samson abbia ammesso di aver ucciso Ilaria Sula, la mancanza di riscontri biologici sul veicolo utilizzato per il trasporto del corpo suggerisce che le modalità dell’occultamento potrebbero essere state diverse da quanto ipotizzato inizialmente o che qualcun altro potrebbe aver avuto un ruolo attivo in questa fase cruciale.

Gli inquirenti stanno ora vagliando attentamente ogni possibile scenario, concentrandosi sulla ricerca di ulteriori prove, testimonianze e riscontri che possano fare luce su questa anomalia.

Non è da escludere tuttavia, sia la possibilità che il corpo della giovane sia stato avvolto o protetto per evitare di lasciare tracce ematiche all’interno dell’auto, oppure, che un’altra persona abbia partecipato attivamente al trasporto e all’occultamento del cadavere, utilizzando per giunta un altro mezzo.

Le prossime ore saranno cruciali per comprendere la reale portata di questa nuova evidenza, e per accertare se altre persone sono coinvolte in questo efferato crimine.