Laurentina, albanese espulso fugge all’alt. Monteverde, pusher spacciava con il coprifuoco

A finire in manette un albanese di 41 anni e un romano di 37

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Roma: un albanese di 41 anni, è stato arrestato a Laurentina. Durante un controllo di polizia, non si è fermato all’alt, ha abbandonato l’auto ed è scappato a piedi. In manette anche un pusher 37enne romano. 

Non si ferma all’alt e scappa. A finire in manette un albanese di 41 anni. Era stato espulso dall’Italia nel 2019

È risultato essere stato espulso dal Territorio Nazionale nel 2019 l’albanese di 41 anni arrestato ieri, 12 maggio, in via dell’Esercito dali agenti del IX Distretto Esposizione, diretto da Pasquale Fiocco.

Lo straniero, in via Laurentina, durante un controllo di polizia, non si è fermato all’alt ed è fuggito, dopo un breve tratto di strada, ha abbandonato l’auto scappando a piedi.

Inseguito dai poliziotti, è stato bloccato in via dell’Esercito dove stava tentando di arrampicarsi su una rete a protezione di una abitazione privata. L’uomo, che è risultato essere stato espulso dal Territorio Nazionale nel 2019 attraverso la frontiera Aerea di Fiumicino con scadenza al luglio del 2024, è stato arrestato e denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale.

Monteverde, pusher spacciava con il coprifuoco in Via di Donna Olimpia.

Un pusher romano di 37 anni è stato arrestato, dagli agenti del XII Distretto di Monteverde diretto da Maria Chiaramonte. Dovrà rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato inoltre sanzionato per la violazione delle disposizioni anti – Covid.

Gli agenti, durante un pattugliamento, intorno alle 23.30 hanno notato un’autovettura in via di Donna Olimpia nel corso del coprifuoco serale.

Fermato per un controllo all’altezza di via Pio Foà, l’uomo alla guida ha cercato di giustificarsi  docendo che stava facendo delle consegne per un ristorante, ma nell’auto i poliziotti non hanno trovato nessuna traccia di borse termiche tipiche del trasporto di alimenti. Inoltre nel parlare con il 37enne, gli agenti, sono stati colpiti dal forte odore tipico della marijuana.

È stato allora che il pusher, dopo aver confessato il consumo appena avvenuto di stupefacente, gli ha anche consegnato tre involucri contenenti la stessa sostanza, per un peso complessivo di 58,5 grammi.

Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati trovati e sequestrati due involucri di marijuana del peso di 26,24 grammi e un bilancino di precisione, oltre al materiale atto al confezionamento della droga.

 

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